TARANTO - Un'intera giornata di sciopero di tutto il personale Vestas di Taranto lunedi' prossimo. L'hanno indetta Fim, Fiom e Uilm per protestare contro i 127 licenziamenti di Vestas Nacelles, una delle tre unita' produttive in cui e' strutturata la Vestas a Taranto, azienda che produce turbine e pale per l'energia eolica. Lo sciopero di lunedi' arriva dopo le assemblee di questi giorni e la conferma dei 127 licenziamenti fatta da Vestas nell'ultimo incontro di venerdi' scorso al ministero dello Sviluppo economico.
Lo sciopero sara' di otto ore per turno, i lavoratori Vestas si raduneranno nel piazzale dell'Arsenale militare alle 10, quindi sfileranno in corteo nelle vie del centro sino ad arrivare intorno a mezzogiorno sotto la Prefettura intorno a mezzogiorno. E' stato chiesto un incontro al prefetto di Taranto, Claudio Sammartino. Obiettivo e' arrivare ad una riconvocazione da parte del ministero dello Sviluppo economico e fermare sia la procedura di mobilita' che la chiusura dello stabilimento che produce le turbine eoliche, che Vestas vuole fare a fine anno. Alle 15 di lunedi' infine e' convocata l'assemblea dei lavoratori Vestas per un punto della situazione sulla giornata. Vestas occupa a Taranto circa 700 unita' divise tra Vestas Nacelles, che e' quella che si vuole chiudere, Vestas Blades (pale eoliche) e Vestas Italia (commercializzazione). La societa' danese nei giorni scorsi ha detto che la chiusura di Vestas Nacelles e' una misura necessaria se si vuole salvare la competitivita' di tutta la societa' e che la turbina "V90" prodotta a Taranto non ha piu' mercato.
Lo sciopero sara' di otto ore per turno, i lavoratori Vestas si raduneranno nel piazzale dell'Arsenale militare alle 10, quindi sfileranno in corteo nelle vie del centro sino ad arrivare intorno a mezzogiorno sotto la Prefettura intorno a mezzogiorno. E' stato chiesto un incontro al prefetto di Taranto, Claudio Sammartino. Obiettivo e' arrivare ad una riconvocazione da parte del ministero dello Sviluppo economico e fermare sia la procedura di mobilita' che la chiusura dello stabilimento che produce le turbine eoliche, che Vestas vuole fare a fine anno. Alle 15 di lunedi' infine e' convocata l'assemblea dei lavoratori Vestas per un punto della situazione sulla giornata. Vestas occupa a Taranto circa 700 unita' divise tra Vestas Nacelles, che e' quella che si vuole chiudere, Vestas Blades (pale eoliche) e Vestas Italia (commercializzazione). La societa' danese nei giorni scorsi ha detto che la chiusura di Vestas Nacelles e' una misura necessaria se si vuole salvare la competitivita' di tutta la societa' e che la turbina "V90" prodotta a Taranto non ha piu' mercato.