Ad Oria il sindaco Pomarico mette " a posto tutto il conto del Comune"

ORIA (BR). E' arrivata, in questi giorni, una bella notizia per la città di Oria: dopo l’approvazione del bilancio preventivo, il Comune, grazie ai tanti sacrifici fatti da tutti i Cittadini e dall’Amministrazione comunale, risulta con tutti i conti a posto ed è da considerarsi un Comune altamente virtuoso.

"Nel 2013, non ci sono state spese per le consulenze e per lo staff del Sindaco, nemmeno un euro è stato speso per le missioni agli amministratori, non esistono spese per le auto di rappresentanza e per telefonini, le spese di ospitalità e di accoglienza delle diverse delegazioni durante le nostre feste più importanti sono state tutte a carico degli amministratori, sono stati eliminati gli sprechi ed è stata confermata la riduzione degli stipendi di tutta la Giunta in misura del 20 percento" ha dichiarato il sindaco Cosimo Pomarico in  un comunicato stampa "Questa situazione, nonostante i pesanti tagli di qualche milione di euro alle casse comunali da parte del Governo. ci ha consentito il rispetto del patto di stabilità interno, di abbassare di mezzo punto l’IMU sulle seconde case rispetto al 2012, di realizzare alcuni interventi di necessaria manutenzione e di miglioramento dell’immagine della città per renderla più accogliente, di assumere a tempo indeterminato un Ingegnere, di mantenere intatti tutti i servizi essenziali ai Cittadini e si sono create le condizioni per il rifacimento di alcune strade del centro urbano (per una spesa complessiva di circa 160.000,00 Euro), di riqualificazione della villa comunale, di bandire i concorsi per i Vigili Urbani e di realizzare tutte le grandi opere programmate per il 2014. Sono risultati conseguiti, che insieme ai lavori programmati e che realizzeremo per diversi milioni di euro nel 2014 (Piazza Lorch – nuovo palazzetto dello sport- Museo Messapico- Montalbano- recupero sito archeologico di via Erodoto- edilizia scolastica, ecc.) produrranno degli effetti positivi sulla nostra economia e sul rilancio del turismo".

Daniele Martini

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