TARANTO - «L’Organizzazione della Giustizia» è il tema dell’incontro di studio che si svolgerà venerdì 15 novembre alle ore 15 nella Sala Convegni dell’ex Convento di San Francesco in Via Duomo a Taranto.
Dopo i saluti del Magnifico Rettore dell’Università di Bari, prof. Antonio Uricchio, del Direttore del Dipartimento Jonico, prof. Bruno Notarnicola, e del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Taranto, Angelo Esposito, introdurrà i lavori il prof. Sebastiano Tafaro, già Preside della II Facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo barese.
La relazione di apertura è affidata al Presidente della Corte d’Appello di Torino, il tarantino Mario Barbuto, il quale nel 2006 ha ricevuto una menzione d’onore del Consiglio d’Europa nell’ambito del premio “Bilancia di cristallo” per aver avviato con i suoi collaboratori un progetto che ha portato alla drastica riduzione dell’arretrato delle cause civili del Tribunale di Torino (c.d. “Programma Strasburgo”, con un chiaro riferimento alla sede della Corte europea dei diritti dell’uomo, organo che ha ripetutamente condannato l’Italia per l’irragionevole durata dei processi).
All’incontro partecipano: il Presidente del Tribunale di Taranto, Antonio Morelli; il Presidente preposto della Corte d’Appello di Lecce - Sez. distaccata di Taranto, Riccardo Alessandrino; il Vice Ministro della Cultura del Kosovo, Gjergj Dedaj; il Presidente del Tribunale di Giakova, Vaton Durguti; i docenti dell’Università di Bari Giampiero Balena (Diritto processuale civile), Nicola Triggiani (Diritto processuale penale), Ugo Patroni Griffi (Diritto della navigazione); Michele Indelicato (Etica sociale e giuridica).
Dopo i saluti del Magnifico Rettore dell’Università di Bari, prof. Antonio Uricchio, del Direttore del Dipartimento Jonico, prof. Bruno Notarnicola, e del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Taranto, Angelo Esposito, introdurrà i lavori il prof. Sebastiano Tafaro, già Preside della II Facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo barese.
La relazione di apertura è affidata al Presidente della Corte d’Appello di Torino, il tarantino Mario Barbuto, il quale nel 2006 ha ricevuto una menzione d’onore del Consiglio d’Europa nell’ambito del premio “Bilancia di cristallo” per aver avviato con i suoi collaboratori un progetto che ha portato alla drastica riduzione dell’arretrato delle cause civili del Tribunale di Torino (c.d. “Programma Strasburgo”, con un chiaro riferimento alla sede della Corte europea dei diritti dell’uomo, organo che ha ripetutamente condannato l’Italia per l’irragionevole durata dei processi).
All’incontro partecipano: il Presidente del Tribunale di Taranto, Antonio Morelli; il Presidente preposto della Corte d’Appello di Lecce - Sez. distaccata di Taranto, Riccardo Alessandrino; il Vice Ministro della Cultura del Kosovo, Gjergj Dedaj; il Presidente del Tribunale di Giakova, Vaton Durguti; i docenti dell’Università di Bari Giampiero Balena (Diritto processuale civile), Nicola Triggiani (Diritto processuale penale), Ugo Patroni Griffi (Diritto della navigazione); Michele Indelicato (Etica sociale e giuridica).