BARI - La Russia vuol toccare con mano i comparti che hanno portato con successo il made in Puglia nel mondo: la moda e l’agroalimentare. Per questo una delegazione di 25 operatori russi (buyers, distributori e importatori) si fermerà in Puglia dal 24 al 28 movembre per incontrare più di 100 operatori di altrettante imprese che eccellono nella produzione di tessile, abbigliamento e calzaturiero; e in quella di vino, olio, pasta, conserve vegetali, salumi e formaggi.
L’iniziativa conclude il progetto An Apulian Journey, realizzato da Regione Puglia e Confindustria Bari e Bat, che ad ottobre ha già portato in Puglia 19 opinion leader e giornalisti russi, in un viaggio alla scoperta del meglio delle produzioni pugliesi raccontate in reportage sulle maggiori testate della Federazione Russa.
Entrambe le fasi di incoming hanno lo stesso obiettivo: consolidare i rapporti commerciali con la Russia verso la quale, nel 2012, la Puglia ha incrementato le sue esportazioni dell’11%, per un valore di 94,7 milioni di euro. Quanto ai soli settori di riferimento di An Apulian Journey, nel 2012 le esportazioni pugliesi sono cresciute rispetto all’anno precedente, raggiungendo un valore complessivo di oltre 45 milioni di euro.
Nel corso delle tre giornate, i buyer russi conosceranno gli operatori delle imprese del barese, del Salento e della provincia di Foggia e si confronteranno con loro nel corso dei workshop e di ben 559 incontri d’affari (one to one). E, in particolare, nei workshop con esperti (trade analyst) dell’(ex)Ice di Mosca, con i rappresentanti di PugliaPromozione e di Confindustria Bari-Bat, le aziende pugliesi riceveranno importanti informazioni sulle opportunità di business in Russia. A seguire i numerosi incontri d’affari: tra agroalimentare e moda, ce ne saranno 162 a Lecce lunedì 25 novembre, 212 a Bari il giorno successivo, e 185 mercoledì 27 novembre, sempre a Bari; dunque più di cinque incontri per azienda, realizzati sulla base di agende personalizzate. Il primo workshop, Opportunità di collaborazione tra Puglia e Russia: focus sul settore moda e agroalimentare, è in programma lunedì mattina a Lecce. Il secondo, sullo stesso tema, si terrà martedì a Noicattaro, in provincia di Bari, alle ore 11,00.
Il workshop di lunedì a Lecce sarà introdotto dall’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone.
“Siamo molto soddisfatti – spiega Capone – della massiccia adesione a questo progetto da parte delle imprese pugliesi, che confermano di credere molto nelle potenzialità di sviluppo e collaborazione con la Russia, un Paese in continua espansione col quale la Puglia ha già da tempo cominciato a tessere le proprie relazioni. La moda e l’agroalimentare – aggiunge l’assessore – sono due settori in cui le nostre esportazioni in Russia si stanno intensificando. In particolare, nell’agroalimentare la crescita delle esportazioni pugliesi è aumentata del 34,6% nel 2012 rispetto al 2011, superando di cinque volte la media dell’Italia (+6%). Quello per la nostra regione è un interesse partito anni fa dall’artigianato il quale, grazie soprattutto alle nostre ceramiche, è cresciuto notevolmente. Ma la curiosità dei russi aumenta sempre di più anche per i comparti pugliesi dell’aerospazio, del mobile e della meccanica. I rapporti che la Puglia sta costruendo giorno dopo giorno con la Russia – conclude Capone – confermano la validità delle politiche di internazionalizzazione su cui puntiamo molto perché siamo convinti che la via d’uscita dalla crisi stia nel saper guardare soprattutto alle economie emergenti”.
Il progetto An Apulian Journey rientra nell’ambito del Programma di Internazionalizzazione della Regione Puglia. L’iniziativa è il risultato della sinergia fra Confindustria Bari-Bat, assessorato allo Sviluppo economico – Servizio Internazionalizzazione – assessorato alle Risorse agroalimentari e assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo, per il tramite dell’agenzia regionale PugliaPromozione.
Il supporto operativo è dello Sprint Puglia, lo Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese.
L’iniziativa conclude il progetto An Apulian Journey, realizzato da Regione Puglia e Confindustria Bari e Bat, che ad ottobre ha già portato in Puglia 19 opinion leader e giornalisti russi, in un viaggio alla scoperta del meglio delle produzioni pugliesi raccontate in reportage sulle maggiori testate della Federazione Russa.
Entrambe le fasi di incoming hanno lo stesso obiettivo: consolidare i rapporti commerciali con la Russia verso la quale, nel 2012, la Puglia ha incrementato le sue esportazioni dell’11%, per un valore di 94,7 milioni di euro. Quanto ai soli settori di riferimento di An Apulian Journey, nel 2012 le esportazioni pugliesi sono cresciute rispetto all’anno precedente, raggiungendo un valore complessivo di oltre 45 milioni di euro.
Nel corso delle tre giornate, i buyer russi conosceranno gli operatori delle imprese del barese, del Salento e della provincia di Foggia e si confronteranno con loro nel corso dei workshop e di ben 559 incontri d’affari (one to one). E, in particolare, nei workshop con esperti (trade analyst) dell’(ex)Ice di Mosca, con i rappresentanti di PugliaPromozione e di Confindustria Bari-Bat, le aziende pugliesi riceveranno importanti informazioni sulle opportunità di business in Russia. A seguire i numerosi incontri d’affari: tra agroalimentare e moda, ce ne saranno 162 a Lecce lunedì 25 novembre, 212 a Bari il giorno successivo, e 185 mercoledì 27 novembre, sempre a Bari; dunque più di cinque incontri per azienda, realizzati sulla base di agende personalizzate. Il primo workshop, Opportunità di collaborazione tra Puglia e Russia: focus sul settore moda e agroalimentare, è in programma lunedì mattina a Lecce. Il secondo, sullo stesso tema, si terrà martedì a Noicattaro, in provincia di Bari, alle ore 11,00.
Il workshop di lunedì a Lecce sarà introdotto dall’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone.
“Siamo molto soddisfatti – spiega Capone – della massiccia adesione a questo progetto da parte delle imprese pugliesi, che confermano di credere molto nelle potenzialità di sviluppo e collaborazione con la Russia, un Paese in continua espansione col quale la Puglia ha già da tempo cominciato a tessere le proprie relazioni. La moda e l’agroalimentare – aggiunge l’assessore – sono due settori in cui le nostre esportazioni in Russia si stanno intensificando. In particolare, nell’agroalimentare la crescita delle esportazioni pugliesi è aumentata del 34,6% nel 2012 rispetto al 2011, superando di cinque volte la media dell’Italia (+6%). Quello per la nostra regione è un interesse partito anni fa dall’artigianato il quale, grazie soprattutto alle nostre ceramiche, è cresciuto notevolmente. Ma la curiosità dei russi aumenta sempre di più anche per i comparti pugliesi dell’aerospazio, del mobile e della meccanica. I rapporti che la Puglia sta costruendo giorno dopo giorno con la Russia – conclude Capone – confermano la validità delle politiche di internazionalizzazione su cui puntiamo molto perché siamo convinti che la via d’uscita dalla crisi stia nel saper guardare soprattutto alle economie emergenti”.
Il progetto An Apulian Journey rientra nell’ambito del Programma di Internazionalizzazione della Regione Puglia. L’iniziativa è il risultato della sinergia fra Confindustria Bari-Bat, assessorato allo Sviluppo economico – Servizio Internazionalizzazione – assessorato alle Risorse agroalimentari e assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo, per il tramite dell’agenzia regionale PugliaPromozione.
Il supporto operativo è dello Sprint Puglia, lo Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese.