di Luca Losito - In una mite notte di metà Novembre, la Fidelis di Ragno indossa il vestito migliore, si arma di buona tenacia e regala 90' da urlo ai propri tifosi. Il malcapitato Ostuni non ci capisce nulla, sin dal principio. Il monologo azzurro catalizza tutte le azioni più importanti. Il Degli Ulivi, festante, vede così il leone biancazzurro ritornare brillantemente nell'alta classifica.
Il match, come detto, si mette subito sui binari federiciani: al 10' il buon Colucci entra in area e si guadagna un penalty che Moscelli realizza con freddezza. 1-0 e Fidelis che continua a premere. Al 20' ecco il raddoppio: Zotti imbecca Colucci, ancora lui, che di testa insacca il 2-0. Fidelis straripante, Ostuni frastornato. Sfida in archivio già al 31': Albrizio con un'incornata perfetta sigla il 3-0 e chiude i giochi anzitempo. Il finale di primo tempo vede gli ospiti arrancare, ma il risultato non cambia.
Nella ripresa la morsa azzurra si allenta, visto anche il rassicurante risultato acquisito. I bianchi cercano una reazione, ma gli azzurri non concedono nulla. La squadra di Ragno offre una prova di maturità , gestendo senza affanni e sbavature il prezioso vantaggio a disposizione. Il cronometro scorre rapidamente verso il gong senza sorprese, la vittoria è in casssaforte. Il triplice fischio manda letteralmente in delirio l'impianto andriese.
Ora, a bocce ferme, è bene fare un'attenta riflessione sul campionato. La Fidelis, a 5 punti dalla vetta, ha le credenziali per assicurarsi la promozione in Serie D, però, resta ancora un neo da estirpare: il rendimento in trasferta, troppo misero per una squadra che punta al vertice, va assolutamente migliorato. Il mister lavorerà senz'altro su questo aspetto, anche perché la prossima gara vedrà gli azzurri impegnati a Casarano (3° in classifica).
Il match, come detto, si mette subito sui binari federiciani: al 10' il buon Colucci entra in area e si guadagna un penalty che Moscelli realizza con freddezza. 1-0 e Fidelis che continua a premere. Al 20' ecco il raddoppio: Zotti imbecca Colucci, ancora lui, che di testa insacca il 2-0. Fidelis straripante, Ostuni frastornato. Sfida in archivio già al 31': Albrizio con un'incornata perfetta sigla il 3-0 e chiude i giochi anzitempo. Il finale di primo tempo vede gli ospiti arrancare, ma il risultato non cambia.
Nella ripresa la morsa azzurra si allenta, visto anche il rassicurante risultato acquisito. I bianchi cercano una reazione, ma gli azzurri non concedono nulla. La squadra di Ragno offre una prova di maturità , gestendo senza affanni e sbavature il prezioso vantaggio a disposizione. Il cronometro scorre rapidamente verso il gong senza sorprese, la vittoria è in casssaforte. Il triplice fischio manda letteralmente in delirio l'impianto andriese.
Ora, a bocce ferme, è bene fare un'attenta riflessione sul campionato. La Fidelis, a 5 punti dalla vetta, ha le credenziali per assicurarsi la promozione in Serie D, però, resta ancora un neo da estirpare: il rendimento in trasferta, troppo misero per una squadra che punta al vertice, va assolutamente migliorato. Il mister lavorerà senz'altro su questo aspetto, anche perché la prossima gara vedrà gli azzurri impegnati a Casarano (3° in classifica).