di Nicola Zuccaro - "Pareggio col sapore di una sconfitta". Quanto espresso in sala stampa da Marino Defendi fotografa il 2 a 2 finale col quale, il Bari, è stato ancora punito dalla legge dell'ex.
E' il 10' della ripresa quando Vantaggiato - nel recuperare una respinta di Guarna (non protetto da Chiosa) maturata dal cross proveniente dalla sua destra - punisce il club in cui ha militato
dal 2001 al 2003.
Una rete che fa da copertina ad un match nel corso del quale il Bari domina per larga parte del primo tempo per poi cedere l'iniziativa al Padova sino al duplice fischio del Sig. Pasqua della Sezione di Tivoli. Sino al 40' - minuto nel quale Cuffa inzucca il cross di Ciano per il momentaneo 2 a 1 - il Bari dispensa delle buone giocate portandosi in vantaggio all'8' e al 32' con Defendi.
Le due reti di pregevole fattura - la prima di testa su spiovente calciato da Joao Silva e la seconda in corsa bruciando Mazzoni sul filo del fuorigioco - si riveleranno insufficienti. Il Bari produce ma non concretizza sufficientemente a rete sia con Beltrame che con Galano al cospetto di un Padova che, per quanto lento nell'offensiva, riesce facilmente a superare la metacampo barese anche oggi sguarnita degli adeguati riferimenti di centrocampo.
In un finale caratterizzato dal valzer delle sostituzioni il Bari non riesce a chiudere a chiudere una gara concedendo troppo ad un avversario abile nel sfruttare le leggerezze difensive commesse dai galletti. Costoro sprecano così il primo appuntamento con la vittoria al termine del primo dei due match casalinghi. Il prossimo opporrà il Bari alla Ternana nel posticipo valevole per il sedicesimo turno del cadetteria in programma alle 20.30 di lunedì 2 dicembre 2013.
Una rete che fa da copertina ad un match nel corso del quale il Bari domina per larga parte del primo tempo per poi cedere l'iniziativa al Padova sino al duplice fischio del Sig. Pasqua della Sezione di Tivoli. Sino al 40' - minuto nel quale Cuffa inzucca il cross di Ciano per il momentaneo 2 a 1 - il Bari dispensa delle buone giocate portandosi in vantaggio all'8' e al 32' con Defendi.
Le due reti di pregevole fattura - la prima di testa su spiovente calciato da Joao Silva e la seconda in corsa bruciando Mazzoni sul filo del fuorigioco - si riveleranno insufficienti. Il Bari produce ma non concretizza sufficientemente a rete sia con Beltrame che con Galano al cospetto di un Padova che, per quanto lento nell'offensiva, riesce facilmente a superare la metacampo barese anche oggi sguarnita degli adeguati riferimenti di centrocampo.
In un finale caratterizzato dal valzer delle sostituzioni il Bari non riesce a chiudere a chiudere una gara concedendo troppo ad un avversario abile nel sfruttare le leggerezze difensive commesse dai galletti. Costoro sprecano così il primo appuntamento con la vittoria al termine del primo dei due match casalinghi. Il prossimo opporrà il Bari alla Ternana nel posticipo valevole per il sedicesimo turno del cadetteria in programma alle 20.30 di lunedì 2 dicembre 2013.
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