di Luca Losito - Sorride il Barletta al Barbetti di Gubbio, con l'aiuto decisivo di un arbitraggio rivedibile. I biancorossi conquistano, finalmente, la prima vittoria in campionato. Decide Picci al 43' del secondo tempo. Il Gubbio, dopo aver giocato quasi l'intero match in nove, chiude addirittura in otto uomini. Orlandi deve comunque riflettere sull'inconsistenza offensiva dei suoi, incapaci di mandare Ko prima del 90' un avversario stordito dalla doppia inferiorità numerica.
Pronti, via ed è subito apnea per i biancorossi: gli eugubini schiacciano in difesa i pugliesi, sfiorando il vantaggio. Poi, al minuto 13, accade l'imponderabile: Moroni colpisce al volto Branzani, l'arbitro opta per un'espulsione quanto meno generosa. Gli umbri s'imbestialiscono per la decisione, perdono la testa e nelle proteste vedono espulso anche Longobardi. Il match, inevitabilmente, prende un'altra piega. La squadra di Orlandi spinge, ma fatica in zona gol. L'unica occasione di rilievo capita a Mantovani, palla di poco fuori. I biancorossi non sfruttano il "regalo" dell'arbitro, almeno nei primi 45 minuti.
Nella ripresa Orlandi cambia, togliendo Romeo per Zigon: il Barletta si ridisegna con un 4-3-3 più offensivo. Le occasioni iniziano a fioccare. Al 55' biancorossi a pochi centimetri dal vantaggio: il colpo di testa di Zigon viene intercettato, sulla ribattuta ci prova Branzani, il cui tap-in viene respinto sulla linea da Ferrari. Al 70' Barletta ancora ad un passo dal gol: ci prova dalla distanza Mantovani, la cui conclusione schizza davanti a Pisseri, che respinge goffamente. Al 72' Pippa pesca in area Cicerelli, ma il colpo di testa del baby biancorosso termina sul fondo.A due minuti dalla fine, è Picci a sbrogliare la matassa eugubina: su un cross di Prutsch, Ilari colpisce a botta sicura, ma il miracolo di Pisseri sembra aver risolto la situazione. La palla si impenna, ne approfitta Picci che insacca alle spalle del portiere umbro. Nei 5' di recupero, non succede altro. Ah, dimenticavamo, il Gubbio resta in 8. Si chiude così una gara davvero incredibile.
Il Barletta esce da Gubbio con una vittoria risicata e sofferta, ma il bunker del Gubbio ha resistito per quasi 90 minuti prima di cedere. Troppo, soprattutto considerando la doppia inferiorità numerica con cui i padroni di casa hanno affrontato praticamente l'intero match. Con la vittoria del Barbetti, il Barletta sale a quota 7 staccando le zone meno nobili della classifica. Appuntamento a domenica, quando al Puttilli arriverà il Viareggio, per proseguire la striscia positiva.
Pronti, via ed è subito apnea per i biancorossi: gli eugubini schiacciano in difesa i pugliesi, sfiorando il vantaggio. Poi, al minuto 13, accade l'imponderabile: Moroni colpisce al volto Branzani, l'arbitro opta per un'espulsione quanto meno generosa. Gli umbri s'imbestialiscono per la decisione, perdono la testa e nelle proteste vedono espulso anche Longobardi. Il match, inevitabilmente, prende un'altra piega. La squadra di Orlandi spinge, ma fatica in zona gol. L'unica occasione di rilievo capita a Mantovani, palla di poco fuori. I biancorossi non sfruttano il "regalo" dell'arbitro, almeno nei primi 45 minuti.
Nella ripresa Orlandi cambia, togliendo Romeo per Zigon: il Barletta si ridisegna con un 4-3-3 più offensivo. Le occasioni iniziano a fioccare. Al 55' biancorossi a pochi centimetri dal vantaggio: il colpo di testa di Zigon viene intercettato, sulla ribattuta ci prova Branzani, il cui tap-in viene respinto sulla linea da Ferrari. Al 70' Barletta ancora ad un passo dal gol: ci prova dalla distanza Mantovani, la cui conclusione schizza davanti a Pisseri, che respinge goffamente. Al 72' Pippa pesca in area Cicerelli, ma il colpo di testa del baby biancorosso termina sul fondo.A due minuti dalla fine, è Picci a sbrogliare la matassa eugubina: su un cross di Prutsch, Ilari colpisce a botta sicura, ma il miracolo di Pisseri sembra aver risolto la situazione. La palla si impenna, ne approfitta Picci che insacca alle spalle del portiere umbro. Nei 5' di recupero, non succede altro. Ah, dimenticavamo, il Gubbio resta in 8. Si chiude così una gara davvero incredibile.
Il Barletta esce da Gubbio con una vittoria risicata e sofferta, ma il bunker del Gubbio ha resistito per quasi 90 minuti prima di cedere. Troppo, soprattutto considerando la doppia inferiorità numerica con cui i padroni di casa hanno affrontato praticamente l'intero match. Con la vittoria del Barbetti, il Barletta sale a quota 7 staccando le zone meno nobili della classifica. Appuntamento a domenica, quando al Puttilli arriverà il Viareggio, per proseguire la striscia positiva.