FOGGIA - Sarebbero stati componenti della banda criminale che nel novembre dello scorso anno avrebbe messo a segno, sulla statale 16, una rapina ad un furgone portavalori che trasportava sigarette per un valore di circa 300mila euro.
Lo hanno scoperto gli agenti della squadra mobile di Foggia e del commissariato di Cerignola, in provincia di Foggia, che hanno arrestato due persone del luogo con l'accusa di rapina aggravata in concorso, detenzione di armi, ricettazione furto.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip del tribunale di Foggia al termine delle indagini avviate nell'ambito di un'altra operazione contro le bande dedite ai furti ai furgoni portavalori messa a segno il 21 settembre del 2012. Secondo le indagini, la banda, composta da circa sei-sette persone armate di fucili a canne mozze, dopo aver speronato il mezzo di scorta del furgone ha costretto il conducente del mezzo blindato a fermarsi, facendo scendere i vigilantes. I malfattori sono quindi fuggiti con il carico, sigarette per un valore di circa 300mila euro.
L'input investigativo e' venuto grazie alle telecamere che hanno ripreso il momento in cui alcuni rapinatori rubavano un'automobile poi utilizzata per l'assalto al furgone portavalori
Lo hanno scoperto gli agenti della squadra mobile di Foggia e del commissariato di Cerignola, in provincia di Foggia, che hanno arrestato due persone del luogo con l'accusa di rapina aggravata in concorso, detenzione di armi, ricettazione furto.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip del tribunale di Foggia al termine delle indagini avviate nell'ambito di un'altra operazione contro le bande dedite ai furti ai furgoni portavalori messa a segno il 21 settembre del 2012. Secondo le indagini, la banda, composta da circa sei-sette persone armate di fucili a canne mozze, dopo aver speronato il mezzo di scorta del furgone ha costretto il conducente del mezzo blindato a fermarsi, facendo scendere i vigilantes. I malfattori sono quindi fuggiti con il carico, sigarette per un valore di circa 300mila euro.
L'input investigativo e' venuto grazie alle telecamere che hanno ripreso il momento in cui alcuni rapinatori rubavano un'automobile poi utilizzata per l'assalto al furgone portavalori