ROMA - "Di terra e d'anima": è il titolo del romanzo di Annalaura Giannelli, scrittrice salentina nata a Brindisi da famiglia originaria di Parabita (Lecce) e che risiede a Bari dove fa l'avvocato.E' discendente di Enrico Giannelli, che nel 1908 fondò a Parabita l'Istituto d'Arte.
Il romanzo è edito da Mario Adda e distribuito in tutta Italia da Feltrinelli.
E' ambientato nel Salento e affronta il tema dell'emancipazione femminile.
Protagonista Ginefra Terrisi, giovane pittrice in crisi di identità che lascia il marito a Napoli e torna in Puglia, nella grande casa vicino al mare dove aveva vissuto prima la nonna Adele e poi...
L'opera offre, fra l'altro, un'analisi di quella che era la condizione delle donne, e in particolare del Sud nel secolo scorso.
Il libro, che da pochi giorni è divenuto testo didattico al liceo "B. Marzolla" di Brindisi, sarà presentato a Roma, presso il Caffè Letterario "Fandango incontro" (via dei Prefetti, 22), sabato 30 novembre, alle ore 18.30.
L'attrice teatrale Nunzia Antonino leggerà alcuni brani tratti dal romanzo, sarà accompagnata alla chitarra dal maestro Francesco Farina. Saranno presenti all'evento: la senatrice di Nardò Maria Rosari Manieri, il presidente dell'Associazione "Salento Nostro" Antonio Russo, la presidente del Rotary Club "Valesio" di Brindisi Mimma Piliego, gli inviati di "Striscia la notizia" Mingo De Pasquale e Giampaolo Fabrizio ("Vespone").
