TARANTO - A Statte, in provincia di Taranto, i Cc hanno arrestato un 34enne, gia' noto alle forze di polizia, con l'accusa di detenzione di materiale esplodente. Nella sua abitazione, nel corso di una perquisizione, i militari hanno sequestrato numeroso materiale esplodente, per la maggior parte classificato come artifici pirotecnici per la cui manipolazione e' necessaria un'autorizzazione.
Tra i 'botti', alcuni del peso di mezzo kg, i carabinieri hanno anche trovato un mortaio in metallo, alto 50 centimetri, necessario per il lancio degli stessi fuochi d'artificio. Complessivamente, il materiale ritrovato aveva una considerevole "massa attiva", cioe' il peso netto del composto chimico esplodente, pari a 10 chilogrammi.
Il tutto era nascosto in un armadio della stanza da letto. L'arrestato e' stato pertanto rinchiuso nel carcere di Taranto.
Tra i 'botti', alcuni del peso di mezzo kg, i carabinieri hanno anche trovato un mortaio in metallo, alto 50 centimetri, necessario per il lancio degli stessi fuochi d'artificio. Complessivamente, il materiale ritrovato aveva una considerevole "massa attiva", cioe' il peso netto del composto chimico esplodente, pari a 10 chilogrammi.
Il tutto era nascosto in un armadio della stanza da letto. L'arrestato e' stato pertanto rinchiuso nel carcere di Taranto.