BARI - Per definire e coordinare gli interventi sul territorio a tutela delle persone in estrema povertà e senza fissa dimora e limitare i disagi causati dal freddo autunnale, l’assessore al Welfare Ludovico Abbaticchio ha convocato il Comitato della Rete Solidale Cittadina di contrasto alla Povertà domani, giovedì 14 novembre, alle ore 9.30, presso l’assessorato in largo Fraccacreta n.1. All’incontro parteciperanno tutte le cooperative e associazioni di volontariato attive in città , tra cui la Caritas Diocesana, la Croce Rossa Italiana e le organizzazioni non governative (O.N.G.) territoriali.
All’incontro interverranno, tra gli altri, l’assessore alle Politiche educative e giovanili, Accoglienza e Pace Fabio Losito, i dirigenti della Prefettura di Bari, l’assessore ai Servizi sociali della Provincia Giuseppe Quarta, il consigliere comunale delegato alla Protezione civile Nicola Sciacovelli, il direttore sanitario dell’ASL BA Silvana Melli, il presidente della V Commissione Consiliare Carlo Paolini, il direttore della Caritas Diocesana Don Vito Piccinonna e il comandante della Polizia municipale Stefano Donati.
L’impegno del Comune di Bari è quello di razionalizzare ogni risorsa pubblica già impegnata sul campo consolidando la rete cittadina, che mai come in questo momento rappresenta un vero “valore aggiunto” per dare risposte ai bisogni dei cittadini più deboli.
All’incontro interverranno, tra gli altri, l’assessore alle Politiche educative e giovanili, Accoglienza e Pace Fabio Losito, i dirigenti della Prefettura di Bari, l’assessore ai Servizi sociali della Provincia Giuseppe Quarta, il consigliere comunale delegato alla Protezione civile Nicola Sciacovelli, il direttore sanitario dell’ASL BA Silvana Melli, il presidente della V Commissione Consiliare Carlo Paolini, il direttore della Caritas Diocesana Don Vito Piccinonna e il comandante della Polizia municipale Stefano Donati.
L’impegno del Comune di Bari è quello di razionalizzare ogni risorsa pubblica già impegnata sul campo consolidando la rete cittadina, che mai come in questo momento rappresenta un vero “valore aggiunto” per dare risposte ai bisogni dei cittadini più deboli.