di Piero Ladisa – Nonostante il mondo della F1 non farà più parte della sua vita professionale a partire dal prossimo anno (destinazione Mondiale Endurance a bordo della Porsche), Mark Webber vuole chiudere la stagione nel migliore dei modi, da protagonista, regalandosi le ultime gioie. Difatti nella splendida e suggestiva cornice del tracciato di Yas Marina, il pilota della Red Bull ha centrato la pole position facendo segnare il tempo di 1:39.957. Per l’australiano si tratta della seconda partenza al palo stagionale, la tredicesima in carriera. La prima fila è completata dall’altra Red Bull. Sebastian Vettel, laureatosi campione del mondo per la quarta volta consecutiva in India nello scorso week-end, si è fatto beffare dal compagno di squadra per soli 118 millesimi.
Subito dietro le monoposto della scuderia di Milton Keynes ci sono le Mercedes. Nico Rosberg ha ottenuto il terzo tempo e Lewis Hamilton il quarto. L’inglese nell’ultimo giro a disposizione ha commesso un errore a causa del quale non ha migliorato la sua performance.
In quinta e settima posizione troviamo i due della Lotus. Tra Kimi Raikkonen e Romain Grosjean si è inserito Nico Hulkenberg. Le prestazioni del tedesco non sorprendono più, diventate oramai piacevoli certezze. Più che altro sorprende che nessun team lo abbia ancora ingaggiato per il 2014.
Sessione da dimenticare per la Ferrari. Le caratteristiche del tracciato degli Emirati, come visto nelle prove libere, non si adattano alla F138. Felipe Massa ha ottenuto l’ottava piazza, distante un secondo dal pole-man. Peggio del brasiliano ha fatto Fernando Alonso. Lo spagnolo, infatti, eliminato in Q2 partirà undicesimo. Completano la Top Ten Sergio Perez e Daniel Ricciardo.
Le monoposto si presentano ad Abu Dhabi con carico aerodinamico medio per la presenza di curve lente e rettilinei. L’impianto frenante è molto sollecitato. Sono presenti 13 staccate molto impegnative. I piloti tengono pigiato il pedale del freno per una percentuale di percorrenza sul giro del 15%.
Per questo evento la Pirelli ha riproposto le mescole utilizzate la settimana scorsa nel GP d’India, le PZero Yellow Soft e le PZero White Medium. Essendo una gara che inizia all’imbrunire e termina in notturna, le temperature dell’asfalto e degli pneumatici (non soggetti ad alto degrado e usura) tendono a diminuire piuttosto che aumentare.
Anche sul circuito di Yas Marina, come nella maggior parte delle piste del Mondiale, sono presenti due zone DRS. La prima situata sul lungo rettilineo che immette nella curva 8, la seconda sul semi-rettilineo che dalla curva 10 porta alla frenata 11.
- RISULTATI QUALIFICHE GP ABU DHABI 2013 -
POS PILOTA TEAM TEMPO GAP 1. Mark Webber Red Bull-Renault 1m39.957s 2. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m40.075s +0.118s 3. Nico Rosberg Mercedes 1m40.419s +0.462s 4. Lewis Hamilton Mercedes 1m40.501s +0.544s 5. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m40.542s +0.585s 6. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m40.576s +0.619s 7. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m40.997s +1.040s 8. Felipe Massa Ferrari 1m41.015s +1.058s 9. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m41.068s +1.111s 10. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m41.111s +1.154s Q2 cut-off time: 1m40.989s TEMPO GAP IN Q2 11. Fernando Alonso Ferrari 1m41.093s +0.620s 12. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m41.133s +0.660s 13. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m41.200s +0.727s 14. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m41.279s +0.806s 15. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m41.395s +0.922s 16. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m41.447s +0.974s Q1 cut-off time: 1m41.884s TEMPO GAP IN Q1 17. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m41.999s +1.306s 18. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m42.051s +1.358s 19. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m43.252s +2.559s 20. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m43.398s +2.705s 21. Charles Pic Caterham-Renault 1m43.528s +2.835s 22. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m44.198s +3.505s
Tags
Sport