BARI - Il Dipartimento della Protezione Civile, con una ordinanza dello scorso 21 novembre, ha sbloccato i fondi destinati al Comune di Ginosa, in provincia di Taranto, per fronteggiare i danni dell'emergenza relativa all'alluvione che ha colpito Ginosa Marina nel marzo 2011. Lo riferisce l'assessore pugliese alla Protezione civile Guglielmo Minervini.
"I servizi regionali competenti - annuncia - hanno avviato le procedure per rimettere al Comune le somme dovute nei tempi piu' rapidi. Finalmente si chiude una pagina che si stava avvitando in lungaggini burocratiche inspiegabili - aggiunge - lasciando il territorio e i cittadini soli nella gestione dei danni. La Regione provvedera' all'erogazione immediatamente", assicura Minervini.
"Faremo la nostra parte, consapevoli che questo legittimo risarcimento non sia sufficiente a sanare le ferite di un evento cosi' devastante, ma almeno a lenire nei limiti del possibile. La pazienza di Ginosa lo merita. A questo intervento - conclude Minervini - faremo seguire l'impegno regionale per progettare gli interventi strutturali necessari per mettere in sicurezza quella porzione cosi' fragile ed esposta del territorio".
SINDACO GINOSA, FONDI SBLOCCATI CON RITARDO - Con ordinanza di protezione civile sono stati sbloccati ieri i fondi per l'alluvione dell'1 e del 2 marzo 2001 a Ginosa, in provincia di Taranto. Nel frattempo il 7 ottobre scorso un'altra alluvione ha colpito lo stesso territorio ed ha provocato quattro vittime. "Dopo oltre due anni e mezzo - ha dichiarato il sindaco Vito De Palma - finalmente e' stata firmata l'ordinanza da parte della Protezione Civile, su nulla osta del Ministero dell'Economia e Finanze, al quale il 15 novembre e' stato trasmesso un consistente sollecito", preceduto da "numerose richieste sempre per la risoluzione del problema relativo ai contributi da destinare alle famiglie ed aziende danneggiate dall'evento alluvionale".
"I servizi regionali competenti - annuncia - hanno avviato le procedure per rimettere al Comune le somme dovute nei tempi piu' rapidi. Finalmente si chiude una pagina che si stava avvitando in lungaggini burocratiche inspiegabili - aggiunge - lasciando il territorio e i cittadini soli nella gestione dei danni. La Regione provvedera' all'erogazione immediatamente", assicura Minervini.
"Faremo la nostra parte, consapevoli che questo legittimo risarcimento non sia sufficiente a sanare le ferite di un evento cosi' devastante, ma almeno a lenire nei limiti del possibile. La pazienza di Ginosa lo merita. A questo intervento - conclude Minervini - faremo seguire l'impegno regionale per progettare gli interventi strutturali necessari per mettere in sicurezza quella porzione cosi' fragile ed esposta del territorio".
SINDACO GINOSA, FONDI SBLOCCATI CON RITARDO - Con ordinanza di protezione civile sono stati sbloccati ieri i fondi per l'alluvione dell'1 e del 2 marzo 2001 a Ginosa, in provincia di Taranto. Nel frattempo il 7 ottobre scorso un'altra alluvione ha colpito lo stesso territorio ed ha provocato quattro vittime. "Dopo oltre due anni e mezzo - ha dichiarato il sindaco Vito De Palma - finalmente e' stata firmata l'ordinanza da parte della Protezione Civile, su nulla osta del Ministero dell'Economia e Finanze, al quale il 15 novembre e' stato trasmesso un consistente sollecito", preceduto da "numerose richieste sempre per la risoluzione del problema relativo ai contributi da destinare alle famiglie ed aziende danneggiate dall'evento alluvionale".
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