Il presidente Onofrio Introna denuncia “l’inaccettabile piaga del femminicidio, un fenomeno in aumento, a giudicare dagli episodi quasi quotidiani di cronaca, che rivelano l’inadeguatezza di una parte del mondo maschile ad accettare l’autonomia di mogli, compagne, fidanzate”.
Mantenere un livello di attenzione elevato su questa cruenta battaglia di retroguardia del maschilismo è per Introna “un dovere della società , della democrazia e delle Istituzioni” e il presidente ha assicurato l’impegno dell’intera Assemblea regionale “contro la prevaricazione di genere e a favore dell’inclusione. La disoccupazione femminile è pesante: anche negare il diritto al lavoro è una violenza”.
Sul piano dell’uguaglianza sociale e della crescita culturale le donne hanno saputo compiere molti passi avanti, “resta da realizzare una parità compiuta, anche nella rappresentatività politica, che dobbiamo garantire negli atti e con le norme”.
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