LECCE - L’open day dedicato alla sommellerie italiana per i “I Grandi Rossi del Salento” è fissato per venerdì 22 novembre a partire dalle ore 16. L’Hotel Rome Cavalieri, quartier generale dell’AIS Roma, per la prima volta e in un’unica occasione ospiterà i grandi vini del Salento protagonisti di un evento interamente dedicato ai rossi di Negroamaro, Primitivo e altre varietà autoctone. Un appuntamento promosso dal Consorzio Puglia Best Wine in concorso con l'AIS e la Rivista BIBENDA e chiamerà a raccolta il grande popolo di sommelier, di operatori della ristorazione e di appassionati della capitale.
A dare vita alla manifestazione saranno le sette aziende associate al Consorzio Puglia Best Wine (Agricole Vallone, Candido, Consorzio Produttori Vini di Manduria, Conti Zecca, Cupertinum, Leone de Castris e Tenute Rubino) nato quattro anni fa per la promozione e l’export del vino di qualità di quel "Grande Salento enologico" scoperto dalla critica internazionale e che presenteranno il meglio delle loro produzioni. L’intento delle sette realtà salentine è quello di continuare a far conoscere l’eccellenza dell’enologia pugliese di qualità , dando vita una visione d’insieme di un territorio che, negli anni, ha saputo trasformarsi e innovarsi fino ad arrivare alla ribalta internazionale con i suoi due vitigni autoctoni più celebrati, il Negroamaro e il Primitivo.
“Questo evento – spiega Luigi Rubino, presidente del Consorzio Puglia Best Wine – ha un’importanza strategica per le aziende del Consorzio. Roma è, per il vino di qualità , una piazza importante, non solo per i fatturati raggiunti ma per la capacità di intercettare un pubblico internazionale di consumatori appassionati dei vini italiani. A Roma, infatti, incontreremo tanti sommelier, ma pure operatori della ristorazione, delle enoteche, dei wine-bar e i giornalisti delle maggiori testate nazionali, una platea che mediamente ha un grado di preparazione e di conoscenza più alto delle dinamiche del mondo del vino. La capitale rappresenta una piazza di grande valore grazie a questi interlocutori attenti, ai quali possiamo mostrare i grandi passi che l’enologia pugliese ha compiuto negli ultimi anni. Attraverso questa maifestazione – conclude Rubino - vogliamo rafforzare la presenza delle nostre produzioni a denominazione nella città di Roma e continuare quel percorso di rilancio del brand Puglia Best Wine in chiave internazionale”.
L’evento - La manifestazione, che si inserisce nell’ambito del programma biennale delle attività del Consorzio, inizierà alle 16 e sarà scandita da due momenti principali. Alle 16.si apriranno i banchi d’assaggio presso i quali sarà possibile degustare fino alle 21:30 una selezione dei migliori vini rossi e rosati delle aziende: il tasting svelerà le particolarità dei maggiori vitigni del Salento nei vini a denominazione (DOC Brindisi, DOC Primitivo di Manduria, DOC Salice Salentino, DOC Copertino, DOC Leverano e IGT Salento) che esprimono l’identità e l’eleganza della viticoltura salentina, immersa tra due mari e in piena fascia solare.
Per un ristretto numero di partecipanti, invece, dalle 16.30 alle 18, ci sarà la possibilità di prendere parte ad un seminario di approfondimento sui vitigni principi dell’enologia pugliese: il Negroamaro e il Primitivo. I relatori dell’AIS - guidati da Daniela Scrobogna e Franco Maria Ricci, insieme insieme al Presidente Luigi Rubino - guideranno la degustazione comparata di 14 vini, due per ciascuna azienda presente, che sveleranno le peculiarità tipiche dei principali varietali del Salento e della vitivinicoltura pugliese.
A dare vita alla manifestazione saranno le sette aziende associate al Consorzio Puglia Best Wine (Agricole Vallone, Candido, Consorzio Produttori Vini di Manduria, Conti Zecca, Cupertinum, Leone de Castris e Tenute Rubino) nato quattro anni fa per la promozione e l’export del vino di qualità di quel "Grande Salento enologico" scoperto dalla critica internazionale e che presenteranno il meglio delle loro produzioni. L’intento delle sette realtà salentine è quello di continuare a far conoscere l’eccellenza dell’enologia pugliese di qualità , dando vita una visione d’insieme di un territorio che, negli anni, ha saputo trasformarsi e innovarsi fino ad arrivare alla ribalta internazionale con i suoi due vitigni autoctoni più celebrati, il Negroamaro e il Primitivo.
“Questo evento – spiega Luigi Rubino, presidente del Consorzio Puglia Best Wine – ha un’importanza strategica per le aziende del Consorzio. Roma è, per il vino di qualità , una piazza importante, non solo per i fatturati raggiunti ma per la capacità di intercettare un pubblico internazionale di consumatori appassionati dei vini italiani. A Roma, infatti, incontreremo tanti sommelier, ma pure operatori della ristorazione, delle enoteche, dei wine-bar e i giornalisti delle maggiori testate nazionali, una platea che mediamente ha un grado di preparazione e di conoscenza più alto delle dinamiche del mondo del vino. La capitale rappresenta una piazza di grande valore grazie a questi interlocutori attenti, ai quali possiamo mostrare i grandi passi che l’enologia pugliese ha compiuto negli ultimi anni. Attraverso questa maifestazione – conclude Rubino - vogliamo rafforzare la presenza delle nostre produzioni a denominazione nella città di Roma e continuare quel percorso di rilancio del brand Puglia Best Wine in chiave internazionale”.
L’evento - La manifestazione, che si inserisce nell’ambito del programma biennale delle attività del Consorzio, inizierà alle 16 e sarà scandita da due momenti principali. Alle 16.si apriranno i banchi d’assaggio presso i quali sarà possibile degustare fino alle 21:30 una selezione dei migliori vini rossi e rosati delle aziende: il tasting svelerà le particolarità dei maggiori vitigni del Salento nei vini a denominazione (DOC Brindisi, DOC Primitivo di Manduria, DOC Salice Salentino, DOC Copertino, DOC Leverano e IGT Salento) che esprimono l’identità e l’eleganza della viticoltura salentina, immersa tra due mari e in piena fascia solare.
Per un ristretto numero di partecipanti, invece, dalle 16.30 alle 18, ci sarà la possibilità di prendere parte ad un seminario di approfondimento sui vitigni principi dell’enologia pugliese: il Negroamaro e il Primitivo. I relatori dell’AIS - guidati da Daniela Scrobogna e Franco Maria Ricci, insieme insieme al Presidente Luigi Rubino - guideranno la degustazione comparata di 14 vini, due per ciascuna azienda presente, che sveleranno le peculiarità tipiche dei principali varietali del Salento e della vitivinicoltura pugliese.