BARI - “Il gasdotto transfrontaliero tra l’Albania e la Puglia è una grande opportunità per il territorio pugliese”. A dichiararlo è il consigliere regionale del Pdl Antonio Scianaro all’indomani della discussione sull’argomento tenuta nel corso di un incontro convocato dalla Presidenza del Consiglio regionale.
“Bene ha fatto il presidente del Consiglio regionale Introna ad allargare il tavolo di discussione sulla questione ai rappresentanti del territorio brindisino – continua Scianaro. Sarebbe ingiusto far gravare su Brindisi altre opere. Così come ha sottolineato del resto lo stesso sindaco di Brindisi Mimmo Consales ‘la città ha già pagato dazio in passato e non può essere considerata la pattumiera d’Italia o un ripiego’. A tal proposito, anzi, auspico che l’utilizzo di questa nuova forza energetica possa essere il primo passo verso la tanto auspicata riconversione della centrale di Cerano da carbone a gas. Resta comunque il fatto che il Trans Adriatic Pipeline (Tap) ha una valenza strategica che non solo andrà a rompere il regime di monopolio con la conseguente riduzione dei prezzi ma potrà garantire anche autonomia energetica senza tralasciare i positivi riflessi economici, logica conseguenza di un investimento di tal portata. Pertanto – conclude il consigliere Scianaro - invito tutti ad essere propositivi sull’argomento in modo che il Governo nazionale possa prendere la decisione migliore”.
“Bene ha fatto il presidente del Consiglio regionale Introna ad allargare il tavolo di discussione sulla questione ai rappresentanti del territorio brindisino – continua Scianaro. Sarebbe ingiusto far gravare su Brindisi altre opere. Così come ha sottolineato del resto lo stesso sindaco di Brindisi Mimmo Consales ‘la città ha già pagato dazio in passato e non può essere considerata la pattumiera d’Italia o un ripiego’. A tal proposito, anzi, auspico che l’utilizzo di questa nuova forza energetica possa essere il primo passo verso la tanto auspicata riconversione della centrale di Cerano da carbone a gas. Resta comunque il fatto che il Trans Adriatic Pipeline (Tap) ha una valenza strategica che non solo andrà a rompere il regime di monopolio con la conseguente riduzione dei prezzi ma potrà garantire anche autonomia energetica senza tralasciare i positivi riflessi economici, logica conseguenza di un investimento di tal portata. Pertanto – conclude il consigliere Scianaro - invito tutti ad essere propositivi sull’argomento in modo che il Governo nazionale possa prendere la decisione migliore”.
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