Imu: Letta, "Nessuna retromarcia"
ROMA - "Non si torna indietro sulla decisione già presa dello stop alla seconda rata Imu". E' il pensiero del premier Enrico Letta, espresso in conferenza stampa. Il premier ha sottolineato come si stia lavorando sulle coperture.
"ALLIBITO CORTOCIRCUITO INFORMATIVO" - Letta si dice "allibito dal cortocircuito informativo" il tourbillon di articoli e commenti sulla frase "ball of steel" nell'intervista al'Irish time. "Non c'e' da parte mia nessun cambio di passo o volonta' strategica - ha spiegato Letta confermando un problema di traduzione di una frase idiomatica -, rassicuro chi ha deciso di occuparsi di questo tema" "Il consiglio dei ministri - ha poi spiegato il premier - ha approvato due importanti pacchetti di norme, che servono per recuperare il ritardo del Paese in materia di infrazioni comunitarie. Il nostro impegno e' arrivare al semestre di presidenza italiana della Ue con un recupero fondamentale del pesante ritardo accumulato in materia, non sarebbe serio arrivare con tante infrazioni comunitarie. Abbiamo approvato due pacchetti che vanno al Parlamento, con tempi poi diversi.
E' una priorita' accelerare perche' non e' sopportabile avere record negativi di infrazioni".
Il Cdm, ha aggiunto Letta, ha iniziato l'esame del collegato ambiente alla legge di stabilita'. E' un provvedimento, ha spiegato, "pieno di molte e importanti normative che servono a semplificare e a dare nuova protezione.
E' un obbiettivo molto importante, ci siamo presi dei giorni per sciogliere alcuni nodi e la prossima settimana verra' approvato". Il premier ha inotre spiegato che il Cipe ha dato il via alla Orte-Mestre. "E' un nodo stradale dei piu' importanti - ha detto il premier -. E' una decisione molto importante si tratta di una di quelle trasversali del nostro Paese sempre rimasta indietro rispetto alle priorita'", ha aggiunto.
"ALLIBITO CORTOCIRCUITO INFORMATIVO" - Letta si dice "allibito dal cortocircuito informativo" il tourbillon di articoli e commenti sulla frase "ball of steel" nell'intervista al'Irish time. "Non c'e' da parte mia nessun cambio di passo o volonta' strategica - ha spiegato Letta confermando un problema di traduzione di una frase idiomatica -, rassicuro chi ha deciso di occuparsi di questo tema" "Il consiglio dei ministri - ha poi spiegato il premier - ha approvato due importanti pacchetti di norme, che servono per recuperare il ritardo del Paese in materia di infrazioni comunitarie. Il nostro impegno e' arrivare al semestre di presidenza italiana della Ue con un recupero fondamentale del pesante ritardo accumulato in materia, non sarebbe serio arrivare con tante infrazioni comunitarie. Abbiamo approvato due pacchetti che vanno al Parlamento, con tempi poi diversi.
E' una priorita' accelerare perche' non e' sopportabile avere record negativi di infrazioni".
Il Cdm, ha aggiunto Letta, ha iniziato l'esame del collegato ambiente alla legge di stabilita'. E' un provvedimento, ha spiegato, "pieno di molte e importanti normative che servono a semplificare e a dare nuova protezione.
E' un obbiettivo molto importante, ci siamo presi dei giorni per sciogliere alcuni nodi e la prossima settimana verra' approvato". Il premier ha inotre spiegato che il Cipe ha dato il via alla Orte-Mestre. "E' un nodo stradale dei piu' importanti - ha detto il premier -. E' una decisione molto importante si tratta di una di quelle trasversali del nostro Paese sempre rimasta indietro rispetto alle priorita'", ha aggiunto.