Italia-Germania: amichevole di lusso a San Siro, sarà come un derby

di Stella Dibenedetto - Amichevole di lusso questa sera allo stadio Meazza di Milano dove, alle 20.45 con diretta su Raiuno, si sfideranno l’Italia e la Germania, protagoniste di grandi scontri negli ultimi anni che hanno visto trionfare sempre gli azzurri. L’ultimo precedente ufficiale, infatti, risale all’Europeo del 2011 quando due gol di Mario Balotelli stesero la Germania in semifinale. Ancora più prestigioso è il precedente del 2006 quando l’Italia si laureò campione del mondo dopo aver battuto in semifinale i tedeschi con le reti di Grosso e Del Piero. Nel complesso, la Germania non batte l’Italia dal 1995. Quello di questa sera sarà una sorta di derby europeo: il calcio italiano sfida ancora una volta il calcio tedesco in quella che non è solo una sfida di sport ma anche di politica, economia e prestigio.

La Germania, seconda solo alla Spagna nel ranking mondiale del pallone, è pronta a dimostrare di essere migliore dell’Italia anche nel calcio: “Non so dire quale sia lo spread tra il calcio italiano e quello tedesco, l"Italia è in una condizione psico-fisica straordinaria e faremo una grande partita. Non ci sono alibi e scusanti, li affronteremo a viso aperto e vedremo sul campo qual è la differenza». E’ questa la fotografia di Cesare Prandelli il quale, nonostante sia un’amichevole, non vuole sbagliare nulla. «Ci confrontiamo con una squadra che è migliorata tantissimo e che ha dato fantasia e concretezza, per noi sarà una gara significativa per capire dove siamo visto che nelle ultime partite abbiamo perso un pò di continuità di gioco - prosegue il tecnico azzurro che poi parla dei prossimi avversari- Loro sono una delle squadre più forti al mondo, hanno una schiera di giocatori che mettono in campo qualità e concretezza oltre alla serietà dei tedeschi.

È sempre bello affrontare una grande squadra, è chiaro che avremo tante insidie con una squadra che proverà a vincere. Assisteremo ad una partita molto bella».
Purtroppo, però, le condizioni fisiche di alcuni giocatori, costringono il C.T. a rinunciare al suo progetto iniziale. Non scenderà in campo, infatti, Giuseppe Rossi che recupererà solo lunedì. Accanto a Balotelli ci sarà ancora una volta l’altro ribelle del gruppo, quel Pablo Daniel Osvaldo ceduto dalla Roma proprio per i suoi innumerevoli colpi di testa. De Rossi ha recuperato ma partirà dalla panchina, e nel centrocampo a quattroci saranno con Pirlo e Montolivo le due "mezzali Marchisio e Thiago Motta. In difesa, torna a giocarsi una chance Criscito, grande escluso di Euro 2012 per lo scandalo del calcioscommesse.