di Redazione – Una lunga storia nel panorama rock’n roll con diverse uscite di interessanti cofanetti speciali e inediti, per non dimenticare il mito Jimi Hendrix. Janie Hendrix, sorellastra di Jimi che amministra i suoi diritti e i suoi beni, spesso tira fuori cose interessanti. Come il dvd con inediti Hear My Train A Comin' e il doppio cd ‘Miami Pop Festival’, entrambi in uscita domani, che si contrappongono al criticato film biografico indipendente All Is By My Side, presentato al Festival di Toronto e presto nelle sale.
Hear My Train A Comin' arriva in dvd ed è il testamento artistico del chitarrista di Seattle; riassume tutti i momenti più importanti della sua carriera, passando dalla militanza nella band di King Curtis all'inno americano rivoluzionato di Woodstock, dal New York Pop Festival del 1970 al Festival tedesco dell'Isola di Fehmarn del 6 settembre 1970, dodici giorni prima della morte di Jimi. Che emozione (ri)vederlo incendiare la chitarra a Monterey e fracassarla sulle assi del palco o guardarlo mentre suona il violino o mentre esorcizza un blues sulla 12 corde acustica, o mentre rilegge i Beatles di Sgt. Pepper. Filmati, immagini storiche in bianco e nero, commenti di Paul McCartney, Chas Chandler e di molti amici e personaggi del rock di quell’epoca, che arricchiscono questo magnifico cofanetto.
A quanto pare la famiglia ha ancora una valanga di materiale da pubblicare. E quando la sorella di Jimi nega i diritti delle canzoni sono guai seri. Soprattutto al cinema, dove Laurence Fishburne e Eddie Murphy, Will Smith e Prince hanno rinunciato a vario titolo a pellicole su Hendrix perché non possono utilizzarne i brani musicali. L'ultimo a provarci è stato Paul Greengrass (quello di The Bourne Ultimatum)che è stato costretto a rinunciare perché, come ha dichiarato, «cosa sarebbe un film su Jimi senza le note di Voodoo Child e Foxy Lady?». Invece ci ha temerariamente tentato il regista John Ridley che, dopo aver incassato il no ad usare le canzoni, ha deciso ugualmente di girare All Is By My Side. Il film racconta la storia di Hendrix giovanissimo, quando arriva a Londra prima del successo e della fama. «Questa è la storia di Jimi, scoperto come musicista di accompagnamento, che va a Londra e diventa Jimi Hendrix», spiega il coproduttore (con Ridley) Sean McKittrick. Protagonista della pellicola è Andrè Benjamin, meglio noto come Andrè 3000, leader degli Outkast, che mostra una straordinaria somiglianza con Hendrix. «Non ho guardato a Jimi come a un'icona ma come a una persona - dice Andrè -; ho cercato di chiedermi cosa vorrebbe far sapere di sé di diverso da quanto il pubblico possa capire da Youtube. Qualche critica arriva anche dalla ex fidanzata di Jimi, Kathy Etchingham, che ha parlato male del film. «Ho offerto la mia consulenza ma non mi hanno neppure contattata. È venuto fuori un ritratto non vero di me e di Jimi». Insomma, tra polemiche e critiche, chissà cosa dovremo ancora aspettarci dalla lunga carriera artistica e personale del musicista rock di tutti i tempi.
Hear My Train A Comin' arriva in dvd ed è il testamento artistico del chitarrista di Seattle; riassume tutti i momenti più importanti della sua carriera, passando dalla militanza nella band di King Curtis all'inno americano rivoluzionato di Woodstock, dal New York Pop Festival del 1970 al Festival tedesco dell'Isola di Fehmarn del 6 settembre 1970, dodici giorni prima della morte di Jimi. Che emozione (ri)vederlo incendiare la chitarra a Monterey e fracassarla sulle assi del palco o guardarlo mentre suona il violino o mentre esorcizza un blues sulla 12 corde acustica, o mentre rilegge i Beatles di Sgt. Pepper. Filmati, immagini storiche in bianco e nero, commenti di Paul McCartney, Chas Chandler e di molti amici e personaggi del rock di quell’epoca, che arricchiscono questo magnifico cofanetto.
A quanto pare la famiglia ha ancora una valanga di materiale da pubblicare. E quando la sorella di Jimi nega i diritti delle canzoni sono guai seri. Soprattutto al cinema, dove Laurence Fishburne e Eddie Murphy, Will Smith e Prince hanno rinunciato a vario titolo a pellicole su Hendrix perché non possono utilizzarne i brani musicali. L'ultimo a provarci è stato Paul Greengrass (quello di The Bourne Ultimatum)che è stato costretto a rinunciare perché, come ha dichiarato, «cosa sarebbe un film su Jimi senza le note di Voodoo Child e Foxy Lady?». Invece ci ha temerariamente tentato il regista John Ridley che, dopo aver incassato il no ad usare le canzoni, ha deciso ugualmente di girare All Is By My Side. Il film racconta la storia di Hendrix giovanissimo, quando arriva a Londra prima del successo e della fama. «Questa è la storia di Jimi, scoperto come musicista di accompagnamento, che va a Londra e diventa Jimi Hendrix», spiega il coproduttore (con Ridley) Sean McKittrick. Protagonista della pellicola è Andrè Benjamin, meglio noto come Andrè 3000, leader degli Outkast, che mostra una straordinaria somiglianza con Hendrix. «Non ho guardato a Jimi come a un'icona ma come a una persona - dice Andrè -; ho cercato di chiedermi cosa vorrebbe far sapere di sé di diverso da quanto il pubblico possa capire da Youtube. Qualche critica arriva anche dalla ex fidanzata di Jimi, Kathy Etchingham, che ha parlato male del film. «Ho offerto la mia consulenza ma non mi hanno neppure contattata. È venuto fuori un ritratto non vero di me e di Jimi». Insomma, tra polemiche e critiche, chissà cosa dovremo ancora aspettarci dalla lunga carriera artistica e personale del musicista rock di tutti i tempi.
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Cultura e Spettacoli