di Nicola Zuccaro - La rinuncia di Simona Bernard all'incarico di Assessore tecnico nella Giunta Emiliano apre una crepa non indifferente sulla tenuta politica sia della maggioranza che della stessa e attuale
Amministrazione Comunale.
L'atto giunge al termine di una giornata nel corso della quale non poche sono state le critiche sollevate sia da parte dei consiglieri comunali del Pd che da parte dei "dissidenti" del medesimo soggetto politico di maggioranza relativa a Palazzo di Città a tutt'oggi componenti del Gruppo Misto.
Le nomine delle ultime 24 ore dei 2 Assessori tecnici di sesso femminile a costoro non è andata proprio giù tanto da preannunciare delle iniziative ostruzionistiche in vista del prossimo Consiglio Comunale convocato per il 13 novembre e avente per oggetto l'approvazione della Mini Legge di Stabilità del Comune di Bari.
Di ritorno dal viaggio di Cina si prevedono, di certo, dei giorni non facili per il Sindaco costretto a rivedere i rapporti tutt'altro che idilliaci con il centro-sinistra dell'Aula Dalfino.
L'atto giunge al termine di una giornata nel corso della quale non poche sono state le critiche sollevate sia da parte dei consiglieri comunali del Pd che da parte dei "dissidenti" del medesimo soggetto politico di maggioranza relativa a Palazzo di Città a tutt'oggi componenti del Gruppo Misto.
Le nomine delle ultime 24 ore dei 2 Assessori tecnici di sesso femminile a costoro non è andata proprio giù tanto da preannunciare delle iniziative ostruzionistiche in vista del prossimo Consiglio Comunale convocato per il 13 novembre e avente per oggetto l'approvazione della Mini Legge di Stabilità del Comune di Bari.
Di ritorno dal viaggio di Cina si prevedono, di certo, dei giorni non facili per il Sindaco costretto a rivedere i rapporti tutt'altro che idilliaci con il centro-sinistra dell'Aula Dalfino.