La solidarietà è Bari: siriano ottiene la cittadinanza italiana

BARI - Si è svolta stamani, a Palazzo di Città, la cerimonia di giuramento di fedeltà all’Italia del neocittadino italiano Abkar Boloian, di origine siriana, il quale risiede in Italia da 14 anni. A celebrare il giuramento propedeutico all’acquisizione della cittadinanza l’assessore ai Servizi demografici Filippo Barattolo, alla presenza dell’assessore all’Accoglienza Fabio Losito, del direttore generale Vito Leccese e del direttore della ripartizione Servizi demografici Antonio Cantatore.

Dunque con la giornata di oggi si conclude positivamente la vicenda del 32enne di Aleppo laureato in informatica. Il giovane siriano, che lavora in un’azienda di Monopoli, aveva infatti richiesto in una lettera l’intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano affinché portasse a conclusione la procedura relativa al decreto di cittadinanza, già formalizzato in ogni fase del procedimento ma privo appunto della firma del Capo dello Stato.

In occasione della visita di Giorgio Napolitano a Bari, lo scorso 29 ottobre, sua moglie Marisa fermò e chiese personalmente al Presidente di intervenire il prima possibile, in modo da riconoscere la cittadinanza al marito e scongiurare l’eventuale licenziamento dovuto al mancato rinnovo del passaporto (in scadenza) per motivi legati ai conflitti interni alla Siria.
A partire da domani Abkar Boloian sarà a tutti gli effetti un cittadino italiano.