Lecce 2019, giovani tifano per sì
LECCE – La tensione è molto alta, come alte sono le aspettative, visto che lo staff di “Lecce2019” ha lavorato sodo e ininterrottamente in questi ultimi mesi alla candidatura della città di Lecce a “Capitale Europea della Cultura 2019” e proprio oggi, alle 17.30, si saprà se la giuria internazionale inserirà la candidatura leccese nella “short list” delle cinque o sei “capitali” che superano questo primo turno selettivo. E quale modo migliore di stemperare la tensione se non trascorrendo il tempo in compagnia della passione, energia e creatività dei giovani? Ed è così quindi che otto componenti dello staff di “Lecce2019”, e precisamente Raffaele Parlangeli, Antonio Cordella, Maria Assunta Contino, Gianluca Rollo, Tiziana Giannitelli, Paola Marsano, Francesco Milone e Roberto Perrone, hanno deciso di passare la mattinata nella prestigiosa Sala Dante dell’Istituto “Galilei - Costa” di Lecce, insieme a 64 studenti delle classi 3°B, 4°B e 5°B.
Dalle 9 alle 12, tre ore di interazione continua, tra gli stimoli sottoposti dallo staff, inerenti temi quali il cambiamento, la crescita, la cittadinanza europea, etc., e le proposte innovative e creative dei ragazzi. Tre ore con i giovani per “Reinventare Eutopia” attraverso la proposta di visioni e idee per il cambiamento non solo della scuola ma anche di una città che nel 2019 li vedrà protagonisti. Queste le otto utopie intorno al quale si è lavorato: DEMOCRAtopia, POLIStopia, EDUtopia, TALENtopia, PROFItopia, ECOtopia, EXPERIENtopia, ARTopia.
Ricordiamo che la candidatura di Lecce e Brindisi è tra le 21 totali (Aosta, Bergamo, Cagliari, Caserta, Città-diffusa Vallo di Diano e Cilento, Erice, Grosseto e la Maremma, L’Aquila, Lecce, Mantova, Matera, Palermo, Perugia, Pisa, Ravenna, Reggio Calabria, Siena, Siracusa ed il Sud-Est, Taranto, Urbino, Venezia con il Nord-Est) e che questo pomeriggio si conosceranno le candidature che faranno parte di quella che viene chiamata la “short list”, ossia l’elenco delle 5 o 6 prescelte nella prima selezione. Lo staff ha presentato a Roma il progetto, il rinomato “Bid Book”, il giorno 20 settembre mentre martedì scorso, 12 novembre, è avvenuta l’audizione della delegazione leccese presso il MIBAC – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Che dire altro? Incrociamo le dita e un grande “in bocca al lupo” alla città, allo staff, ai giovani e alla cittadinanza tutta.
Dalle 9 alle 12, tre ore di interazione continua, tra gli stimoli sottoposti dallo staff, inerenti temi quali il cambiamento, la crescita, la cittadinanza europea, etc., e le proposte innovative e creative dei ragazzi. Tre ore con i giovani per “Reinventare Eutopia” attraverso la proposta di visioni e idee per il cambiamento non solo della scuola ma anche di una città che nel 2019 li vedrà protagonisti. Queste le otto utopie intorno al quale si è lavorato: DEMOCRAtopia, POLIStopia, EDUtopia, TALENtopia, PROFItopia, ECOtopia, EXPERIENtopia, ARTopia.
Ricordiamo che la candidatura di Lecce e Brindisi è tra le 21 totali (Aosta, Bergamo, Cagliari, Caserta, Città-diffusa Vallo di Diano e Cilento, Erice, Grosseto e la Maremma, L’Aquila, Lecce, Mantova, Matera, Palermo, Perugia, Pisa, Ravenna, Reggio Calabria, Siena, Siracusa ed il Sud-Est, Taranto, Urbino, Venezia con il Nord-Est) e che questo pomeriggio si conosceranno le candidature che faranno parte di quella che viene chiamata la “short list”, ossia l’elenco delle 5 o 6 prescelte nella prima selezione. Lo staff ha presentato a Roma il progetto, il rinomato “Bid Book”, il giorno 20 settembre mentre martedì scorso, 12 novembre, è avvenuta l’audizione della delegazione leccese presso il MIBAC – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Che dire altro? Incrociamo le dita e un grande “in bocca al lupo” alla città, allo staff, ai giovani e alla cittadinanza tutta.