LECCE - Il vice presidente vicario del gruppo Pdl alla Regione Puglia Erio Congedo invia il suo personale “in bocca al lupo” ai componenti del comitato per la candidatura di Lecce a Capitale europea della Cultura 2019, presente a Roma per l’audizione presso l’apposita giuria che in questa fase ha il compito di estrarre una short-list di pretendenti dal novero delle 21 candidate.
“Mi unisco idealmente a Paolo Perrone, a Airan Berg e a tutti i componenti del comitato per la candidatura di Lecce a Capitale europea della Cultura 2019 - dice - e spero vivamente che possano coronare, insieme a tutti i salentini, il sogno per cui lavorano da un paio d’anni. La prospettiva che il territorio di Lecce e dell’intero Salento diventi Capitale della Cultura fa di questa sfida la sfida di tutti noi e credo che in questo senso si sia riusciti fin qui a dare una grande prova di partecipazione popolare. Enormi opportunità dal punto di vista sociale, culturale ed economico, infatti, sono legate al titolo di Capitale e resto convinto che questa candidatura sia tra quelle con le maggiori possibilità di successo, anche di fronte a tante e blasonate realtà. Ci giochiamo probabilmente una fetta del futuro del territorio salentino e non solo, dopo anni di duro lavoro dal punto di vista della immagine e dell’attrattività. Sarebbe - conclude Erio Congedo - un riconoscimento straordinario. In bocca al lupo!”.
“Mi unisco idealmente a Paolo Perrone, a Airan Berg e a tutti i componenti del comitato per la candidatura di Lecce a Capitale europea della Cultura 2019 - dice - e spero vivamente che possano coronare, insieme a tutti i salentini, il sogno per cui lavorano da un paio d’anni. La prospettiva che il territorio di Lecce e dell’intero Salento diventi Capitale della Cultura fa di questa sfida la sfida di tutti noi e credo che in questo senso si sia riusciti fin qui a dare una grande prova di partecipazione popolare. Enormi opportunità dal punto di vista sociale, culturale ed economico, infatti, sono legate al titolo di Capitale e resto convinto che questa candidatura sia tra quelle con le maggiori possibilità di successo, anche di fronte a tante e blasonate realtà. Ci giochiamo probabilmente una fetta del futuro del territorio salentino e non solo, dopo anni di duro lavoro dal punto di vista della immagine e dell’attrattività. Sarebbe - conclude Erio Congedo - un riconoscimento straordinario. In bocca al lupo!”.