Lecce, operaio morto: torna libero imprenditore
LECCE - Dopo 2 mesi ai domiciliari, è di nuovo libero Attilio Scarlino, amministratore delegato dell'omonimo salumificio, arrestato nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Lecce sulla morte di Mario Orlando, dipendente dell'azienda, deceduto in un infortunio sul lavoro. Il gip Antonia Martalò ha revocato la misura cautelare.
Scarlino è accusato di rimozione ed omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro e di morte come conseguenza di altro reato.
Scarlino è accusato di rimozione ed omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro e di morte come conseguenza di altro reato.