ROMA - E' possibile che l'Italia registri un ritorno alla crescita economica nel 2014. E' quanto prevede l'agenzia Moody's nel suo 'Global Macro Outlook'. Nei dettagli, Moody's prevede per l'Italia un calo del Pil tra il 2% e l'1% nel 2013 e una crescita tra lo zero e l'1% nel 2014 e nel 2015.
Nel 2014, prevede Moody's, nonostante la possibilita' di un ritorno alla crescita dell'economia, la disoccupazione potrebbe crescere ancora. Il tasso di disoccupazione del Paese, secondo l'agenzia di rating, dovrebbe collocarsi tra l'11,5% e il 12,5% nel 2013 e tra il 12% e il 13% nel 2014. La forchetta per il 2015 e' analoga a quella stimata per il 2013.
Il superindice calcolato dall'Ocse continua a "mostrare segnali positivi nel ritmo" della crescita di Italia e Francia. Lo riferisce l'organizzazione di Parigi. In Italia il superindice Ocse a settembre e' salito a 100,9 punti, crescendo del 2,27% rispetto allo stesso mese del 2012. Si tratta del maggior rialzo tendenziale registrato tra le grandi economie dell'area Ocse. Su base mensile il superindice e' cresciuto dello 0,22%.
Nel 2014, prevede Moody's, nonostante la possibilita' di un ritorno alla crescita dell'economia, la disoccupazione potrebbe crescere ancora. Il tasso di disoccupazione del Paese, secondo l'agenzia di rating, dovrebbe collocarsi tra l'11,5% e il 12,5% nel 2013 e tra il 12% e il 13% nel 2014. La forchetta per il 2015 e' analoga a quella stimata per il 2013.
Il superindice calcolato dall'Ocse continua a "mostrare segnali positivi nel ritmo" della crescita di Italia e Francia. Lo riferisce l'organizzazione di Parigi. In Italia il superindice Ocse a settembre e' salito a 100,9 punti, crescendo del 2,27% rispetto allo stesso mese del 2012. Si tratta del maggior rialzo tendenziale registrato tra le grandi economie dell'area Ocse. Su base mensile il superindice e' cresciuto dello 0,22%.