Mori' in cantiere nel leccese, tre denunce per abusivismo edilizio

LECCE - Tre persone sono state denunciate per abusivismo edilizio e costruzione in assenza di autorizzazione paesaggistica nell'ambito delle indagini condotte dai carabinieri sull'infortunio mortale sul lavoro verificatosi lo scorso 22 ottobre in un cantiere che si trova in localita' 'Serra degli Angeli' a Porto Cesareo, in provincia di Lecce. A perdere la vita fu Piero Miccoli, 47 anni, nato a Mesagne ma residente a Torre santa Susanna, in provincia di Brindisi. Lavorava per la ditta di cui e' titolare il fratello Antonio. Le indagini, condotte dai carabinieri della citta' salentina, sono state disposte dal pubblico ministero della Procura di Lecce Paola Guglielmi e sono state eseguite con l'ausilio di un perito.

Sono stati denunciati alla Procura della Repubblica due uomini, rispettivamente di 64 e 43 anni, e C.L., 47 anni, di Torre Santa Susanna. Le opere si trovano in un lotto di terreno compreso tra le vie G. A Borelli e C. Cecchi. Alle recenti costruzioni abusive preesisteva un immobile residenziale costituito da due abitazioni, anch'esso abusivo, come da accertamenti della Polizia Municipale, svolti nel 1996. All'epoca venne emessa l'ingiunzione a demolire. Nel 2004 C.A. ha presentato una 'dichiarazione di interesse alla definizione degli illeciti' cui pero' non risulta abbia mai fatto seguire domanda di condono.

Sul preesistente immobile abusivo sono stati rilevati abusi recenti. Su parte dell'area scoperta, all'interno della originaria recinzione non interessata dallo spianamento, sono in corso lavori di realizzazione di un muro in tufo di altezza variabile. Li' mori' Miccoli. Le opere abusive sono sottoposte anche a sequestro preventivo d'iniziativa dalla polizia giudiziaria.