Mottola, pettole, vino e qualche passo di pizzico per aspettare Santa Cecilia
MOTTOLA (TA) - Ore 22:30 del 21 novembre: per la prima volta, dopo 110 anni, la cittadina mottolese apre le festività natalizie a suon di pastorali. La banda cittadina “U. Montanaro”, diretta dal M° Barbara Gigante, è così partita dall’area antistante la parrocchia “San Pietro”, preceduta dal gonfalone dell’associazione “Nativity”, che ha voluto riportare in auge quest’antica consuetudine.
Non c’erano solo i musicisti ad annunciare l’inizio del lungo periodo natalizio, con l’ingresso, a mezzanotte ed un secondo, della giornata del 22, dedicata, dal calendario, a Santa Cecilia. C’erano anche tutti membri dell’associazione, gli scout, il gruppo folk “Motl la Fnodd”, alcuni soci della Pro Loco e, soprattutto, tanti piccoli pastori. In abiti tradizionali, quasi a voler ricordare l’antica Betlemme, i bambini, al seguito del lungo corteo, hanno sfidato la tramontana e, girando per le principali vie della città, alle note delle pastorali tarantine e non solo, hanno dato inizio al Natale mottolese 2013.
In testa a tutti, il vice presidente dell’associazione organizzatrice, Vito Greco. Il presidente Francesco Lapenna, invece, indossava l’uniforme della banda. Anche lui suonava.
Il corteo natalizio è, così, giunto, in piazza XX Settembre e, qui, è iniziata la festa. Il profumo inebriante delle pettole fritte ha richiamato molti curiosi, che non hanno disdegnato neanche un buon bicchiere di vino. Poi, anche qualche passo di pizzica salentina, per riscaldare l’atmosfera, trasportati e coinvolti dall’euforia del gruppo folk “Motl la Fnodd”.
Una fredda serata di novembre, ben presto, si è trasformata in una calda serata dal sapore tutto natalizio. La prima, delle tante in programma, conclusasi con un brindisi degli organizzatori e l’augurio di un buon Santa Cecilia.
Non c’erano solo i musicisti ad annunciare l’inizio del lungo periodo natalizio, con l’ingresso, a mezzanotte ed un secondo, della giornata del 22, dedicata, dal calendario, a Santa Cecilia. C’erano anche tutti membri dell’associazione, gli scout, il gruppo folk “Motl la Fnodd”, alcuni soci della Pro Loco e, soprattutto, tanti piccoli pastori. In abiti tradizionali, quasi a voler ricordare l’antica Betlemme, i bambini, al seguito del lungo corteo, hanno sfidato la tramontana e, girando per le principali vie della città, alle note delle pastorali tarantine e non solo, hanno dato inizio al Natale mottolese 2013.
In testa a tutti, il vice presidente dell’associazione organizzatrice, Vito Greco. Il presidente Francesco Lapenna, invece, indossava l’uniforme della banda. Anche lui suonava.
Il corteo natalizio è, così, giunto, in piazza XX Settembre e, qui, è iniziata la festa. Il profumo inebriante delle pettole fritte ha richiamato molti curiosi, che non hanno disdegnato neanche un buon bicchiere di vino. Poi, anche qualche passo di pizzica salentina, per riscaldare l’atmosfera, trasportati e coinvolti dall’euforia del gruppo folk “Motl la Fnodd”.
Una fredda serata di novembre, ben presto, si è trasformata in una calda serata dal sapore tutto natalizio. La prima, delle tante in programma, conclusasi con un brindisi degli organizzatori e l’augurio di un buon Santa Cecilia.