BARI - Si intitola “…ADRIANO” lo straordinario special box che esce il 19 novembre prodotto dal Clan Celentano. 65 brani che ripercorrono la carriera di Adriano Celentano e che sono il frutto di un'attenta selezione di momenti che hanno segnato la vita artistica di Adriano e che testimoniano la sua originalità nel rinnovare la scena musicale. Parole e suoni dirompenti che portano il suo nome quale autore al di là dei credits.Sempre contro corrente, irregolare per natura, Adriano ha fiancheggiato la sua opera con una forte e personale denuncia di tante ingiustizie sociali e culturali, e ogni volta si è rimesso in gioco senza temere di perdere pubblico. Al contrario, la sua voce, intesa anche come “porta... voce” di tante battaglie, è stata sempre premiata nelle classifiche mondiali.
Diseguaglianza, ecologia, cementificazione selvaggia, inquinamento, violenza contro le donne, guerra, morti bianche sul lavoro, sofisticazione alimentare... temi che ricorrono nel suo repertorio musicale e che anticipano i tempi. Così come la Fede, interpretata a suo modo, in sintonia con la lezione gesuita, appresa nei suoi studi sulla storia delle religioni, in particolare quella cristiana, al San Fedele di Milano.
Visioni di un “altro mondo” che si ritrovano nel suo capolavoro per il grande schermo, Yuppi Du.
Artista libero, Adriano si è svincolato da chi ha voluto classificarlo e sminuire la sua opera, sempre indocile al “senso comune”. I suoi esperimenti per immagini, musica e parole hanno aperto nuove strade di ricerca e suscitato allarme nell'establishment, diffidente nei riguardi di un pensiero indipendente.
Questa raccolta di successi, che si rinnova con tre brani inediti - “Io non ricordo (da quel giorno tu)” Musica e Testo e di G. Sangiorgi; “Mai nella vita” Musica di R. Cocciante Testo di P. Panella; “Ti fai del male” Musica e Testo di A. Celentano - conferma la modernità e l'attualità di Adriano, sempre presente con la sua carica inesauribile, a caccia di nuova bellezza e nuove “avventure” musicali. Una carrellata di successi, di emozioni e di gemme da riscoprire e non avrebbe senso distinguerle per anni di uscita visto che l’insieme contribuisce a dare il senso dell’importanza che ha avuto e ha Adriano nella musica italiana e non solo.
Come scrive Alda Merini in una lunga lettera a lui indirizzata, pubblicata integralmente all’interno dello special box:
“Adriano è come una Venere maschio che salta fuori dai cocci di una terra che sta andando a rotoli, di una terra che si vuole vendicare.”
