Presentato a Roma il Bif&st, "Fiore all'occhiello per la Puglia"

ROMA - “Il Bif&st è un fiore all’occhiello per noi, all’interno di un vero e proprio processo di industrializzazione, nel senso della creazione di una industria creativa nel territorio pugliese”.

Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola che, insieme con l’assessore regionale Silvia Godelli, ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della quinta edizione del Bif&st-Bari International Film Festival che si svolgerà a Bari dal 5 al 12 aprile 2014 al Teatro Petruzzelli e in altre 10 sale della città.

“Il festival del cinema di Bari – ha aggiunto Vendola - è un momento magico anche per alcune sue caratteristiche come quella di essere il festival meno mondano della storia dei festival e più capace di agganciare e sedurre i giovani, quelli che hanno passione per le mille forme di arte che in qualche maniera si ricongiungono e si intrecciano sugli schermi del Bif&st”.

 “Quest’anno il festival ci rimette addosso il fiato di due grandi del cinema  - ha sottolineato il Presidente della Regione - riproiettando sui propri schermi, con due importanti e ricchissime retrospettive, il volto, la voce, la presenza scenica di Massimo Trosi e Gian Maria Volontè, entrambi  scomparsi 20 anni fa. Due personalità differenti che, probabilmente, la morte ha separato prima che si potessero incontrare perché probabilmente insieme avrebbero voluto costruire un’opera. Noi cercheremo  - ha aggiunto Vendola - di tornare sulle tracce sia dell’impegno civile e straordinario di Volontè, che ha rappresentato il volto di tutto ciò che aveva a che fare con il cinema civile e di denuncia, sia della straordinaria sapienza, tipica della millenaria scena partenopea, di Trosi. Due grandi del cinema italiano che abbiamo amato molto e che con grande felicità riportiamo qui in questa scena mediterranea che è il festival internazionale di Bari”.

Per Vendola, Gian Maria Volontè e a Massimo Trosi, hanno rappresentato due tra i protagonisti di “percorsi fondamentali per la nostra educazione sentimentale”.

Per l’assessore Godelli invece “il Bif&st ha la capacità di guardare al futuro, alle giovani generazioni del futuro, alle quali il festival è dedicato”. Grande merito al Maestro Ettore Scola “uno straordinario animatore della vita della città di Bari, dell’Università, dei giovani, della società civile”.

Il Bif&st è promosso dalla Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo - e prodotto dall’Apulia Film Commission, con la collaborazione del Comune di Bari e dell’Università degli Studi di Bari ed è un’iniziativa co-finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PO FESRPuglia 2007-2013).  Il presidente del Bif&st, ideato e diretto da Felice Laudadio, è Ettore Scola.

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