PromoBrindisi porta in provincia i buyers inglesi

BRINDISI. Proseguono le grandi novità nella città di Brindisi: la Promo Brindisi, azienda speciale della Camera di Commercio di Brindisi, ha organizzato una missione di incoming di primari buyer del settore agroalimentare inglese dal titolo “TastINGBrindisi”.

Dal 13 al 16 di novembre, infatti, importanti e selezionati buyer inglesi visiteranno la terra e le aziende alla ricerca di prodotti da importare.

In un momento storico economicamente depresso la promozione del territorio e delle aziende che vi operano deve necessariamente passare attraverso la conoscenza del territorio stesso, partendo dalle bellezze naturali fino ad arrivare alle eccellenti produzioni tipiche locali. Le produzioni tipiche locali devono essere testate per essere pienamente apprezzate, i prodotti racchiudono al loro interno il sole, il mare, la storia, la passione ed il lavoro, assaggiare un nostro prodotto tipico rappresenta un’esperienza unica che nessuna foto potrà mai rendere.

La provincia di Brindisi, che produce dalle colline al mare, con una cultura enogastronomica seconda a nessuno, intrisa di storia e contaminata da diverse dominazioni, è unica nel suo genere, da visitare per ammirarne la bellezza e rimanere senza fiato davanti ai paesaggi che solo il mare sa regalare.

“TastING Brindisi” vuole presentare tutto questo, vuole far conoscere la terra attraverso i profumi ed i sapori, unici se provati in loco, vuole trasmettere la nostra professionalità e la nostra passione, vuole far innamorare dei prodotti.

Per quel che riguarda “TastING Brindisi”, rappresenterà un importantissimo momento di promozione delle produzioni tipiche locali presso un mercato importantissimo qual è quello Inglese, un mercato che ancora conosce poco quanto niente le produzioni. Oltre trenta selezionate aziende della provincia avranno la possibilità di presentare le loro produzioni, avranno la possibilità di crescere ed esportare, avranno la possibilità di sbarcare in un mercato sempre avido di novità e attento alla qualità.

Daniele Martini