di Nicola Zuccaro - Bari è in prima linea nella battaglia per la raccolta differenziata dei rifiuti. E' il principale dato di fatto di fatto politico-economico emerso nella conferenza stampa di presentazione
dell'analisi dei costi congiuntamente esposta nella mattinata del 29 novembre dai vertici dell'Amiu e dall'Assessorato all'Ambiente alla presenza dell'impresa Schino.
Quest'ultima ha raccolto l'invito dell'Amministrazione Comunale aggiudicandosi 'la gara' per una particolare tipologia della raccolta - la cui sfida, come ha evidenziato in apertura l'Assessore al Ramo Maria Maugeri - si gioca non solo sul versante strettamente economico ma anche culturale.
In tale direzione si rivelerà determinante, a partire dai prossimi giorni, il lancio di uno spot televisivo e prestabile radiofonicamente con il volto del cabarettista Uccio De Santis. Una simbiosi di elementi da dover definire introduttivi alla luce dei numerosi dati illustrati. Fra questi il più rilevante è rappresentato da quella quota pari al 45 % della raccolta differenziata sulla quale si dovrà insistere perchè - come ha affermato il Presidente dell'Amiu Grandagliano - non è sufficiente dotare la stessa Azienda di un impianto ad hoc oltre che di un piano industriale quali elementi differenziali nel confronto con le grandi città da Roma in giù ma bisogna di far di più raccogliendo l'invito di FederAmbiente di effettuare dei focus, ossia degli studi approfonditi sulle varie tipologie della "differenziata".
Le risposte non sono tardate ad arrivare poichè - ha proseguito Grandagliano - si è investito di più sull'acquisto di mezzi tecnologicamente avanzati riducendo i costi del personale per una cifra irrisoria pari 1 milione e 300 euro.
Un risparmio che sta consentendo l'acquisto - anche attraverso l'anticipo di spese - di bidoni e di altre attrezzature entro Marzo 2014 pari a 2milioni e 600 euro e lungo un periodo particolare perchè prossimo al rinnovo dell'Amministrazione Comunale - come precisa la Maugeri - non calcolato strategicamente ma dettato da ragioni tecnico-contabili.
Quest'ultima ha raccolto l'invito dell'Amministrazione Comunale aggiudicandosi 'la gara' per una particolare tipologia della raccolta - la cui sfida, come ha evidenziato in apertura l'Assessore al Ramo Maria Maugeri - si gioca non solo sul versante strettamente economico ma anche culturale.
In tale direzione si rivelerà determinante, a partire dai prossimi giorni, il lancio di uno spot televisivo e prestabile radiofonicamente con il volto del cabarettista Uccio De Santis. Una simbiosi di elementi da dover definire introduttivi alla luce dei numerosi dati illustrati. Fra questi il più rilevante è rappresentato da quella quota pari al 45 % della raccolta differenziata sulla quale si dovrà insistere perchè - come ha affermato il Presidente dell'Amiu Grandagliano - non è sufficiente dotare la stessa Azienda di un impianto ad hoc oltre che di un piano industriale quali elementi differenziali nel confronto con le grandi città da Roma in giù ma bisogna di far di più raccogliendo l'invito di FederAmbiente di effettuare dei focus, ossia degli studi approfonditi sulle varie tipologie della "differenziata".
Le risposte non sono tardate ad arrivare poichè - ha proseguito Grandagliano - si è investito di più sull'acquisto di mezzi tecnologicamente avanzati riducendo i costi del personale per una cifra irrisoria pari 1 milione e 300 euro.
Un risparmio che sta consentendo l'acquisto - anche attraverso l'anticipo di spese - di bidoni e di altre attrezzature entro Marzo 2014 pari a 2milioni e 600 euro e lungo un periodo particolare perchè prossimo al rinnovo dell'Amministrazione Comunale - come precisa la Maugeri - non calcolato strategicamente ma dettato da ragioni tecnico-contabili.