Sala Murat: l’incontro tra danza, musica, attualità nell’abbraccio della pittura

di Roberta Calò - In occasione della mostra RITRATTI d'ARCHITETTURE “Luoghi senza tempo”, di Francesca Mele, 5-10 Novembre 2013, l’associazione culturale Noi che l’Arte ha organizzato una serie di incontri e di appuntamenti che sapranno rispondere all’esigenze dei più svariati gusti artistici e socio-culturali. Il 6 Novembre ore 18,00 Il prof. Antonello Bellomo Psichiatria, Dip. di scienze Clin. e Sperim. dell’Università degli studi di Bari presenterà il libro “L'Abbazia che veglia” di Emma Santoro. Modera il dott. Massimo Diodati.

Il romanzo è un vero e proprio elogio alle Isole Tremiti di cui sembra quasi di poterne assaporare odori, suoni, colori; le storie dei protagonisti si intrecciano ai piedi dell’anima della Abbazia di Santa Maria e nell’eco del Longobardo, la gloriosa nave che trasportò i mille di Garibaldi da Quarto a Marsala. L’evento sarà intervallato dalle notevoli performance artistiche dei ballerini Makrì Lasaponara e Danilo Amoruso che lasceranno a bocca aperta il pubblico con il squarcio di danza moderna. Il 7 Novembre ore 18,00 ci sarà conferimento della qualifica “Socio Onorario” di Noi che l’Arte ad Alberto Rubini. In quest’occasione verranno presentati i cortometraggi “L’uomo che cuce il tempo” di Ezio Azzollini e Lucia Perrucci (Primo Premio Rassegna finale “In Contatto” promosso da A.N.C.I.) e “L’abbandono” di Salvatore Lanotte, interpretati da Alberto Rubini.

Il tema del secondo cortometraggio sarà lo spunto da cui partire per spalancare le porte ad una discussione su “Alzheimer, diagnosi e terapia - nuovi orizzonti e prospettive”; inteverranno il Dott. Dott.Vincenzo Lasaponara Psicologo, Reparto Riabilitazione ASL Bari DSS 5- Esperto in comunicazione delle arti visive e il Prof. Nicola Antonio Colabufo Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”/ Bio - fordrug s.r.l.

Una rassegna di eventi, dunque, da non perdere per incontrare e vivere a pieno l’arte in tutte le sue forme.

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