FIRENZE - Sarebbero riconducibili al profilo Dna di Francesca Benetti, la donna scomparsa a Potassa di Gavorrano, le tracce di sangue trovate nella villa della donna.
A stabilirlo gli esami del Ris. Con l'accusa di omicidio e occultamento e distruzione di cadavere è in carcere il custode della villa, Antonino Bilella. La conferma che le tracce emetiche trovate in casa sono della donna arriva poche ore dopo l'identificazione del suo sangue anche sul pianale del bagagliaio dell'auto di Bilella.
A stabilirlo gli esami del Ris. Con l'accusa di omicidio e occultamento e distruzione di cadavere è in carcere il custode della villa, Antonino Bilella. La conferma che le tracce emetiche trovate in casa sono della donna arriva poche ore dopo l'identificazione del suo sangue anche sul pianale del bagagliaio dell'auto di Bilella.
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