Sedute 'question time', polemica a Bari

di Nicola Zuccaro - Venire qua e non essere ascoltati è mortificante. E' il grido di dolore esternato da Giuseppe De Santis in occasione dell'ultima seduta del Consiglio Comunale svoltasi il 13 novembre e dedicata al question time. Oltre alla presunta umiliazione evidenziata, De Santis nel riscontrare i banchi vuoti dell'Aula Dalfino ha rilevato anche l'inutilità di queste sedute che producono sperpero di denaro pubblico.

Esso - propone De Santis - andrebbe devoluto ai poveri di questa città. Non è dello stesso avviso Marco Emiliano il quale ne rimarca l'importanza poichè le domande a risposta immediata fanno delle sedute definite del "Question Time" il momento nel quale competente Assessore di turno viene interpellato nel rispondere immediatamente al problema cittadino sollevato.

La soluzione alla luce dei tempi duri segnati dalla spending review potrebbe essere individuata nel ripristino dell'ora esclusivamente riservata alle interrogazioni da ritagliare, possibilmente, nell'ambito delle sedute ordinarie.