Puglia: "Sul territorio ancora troppi rifiuti privi di controllo”

BARI - “Crediamo alle dichiarazioni dell’assessore regionale all’ambiente Lorenzo Nicastro, ma più che l’affermazione di una realtà, preferiamo interpretarle come un auspicio”.

Aldo Pugliese, Segretario Generale della UIL di Puglia , ricorda come “sempre più spesso emergono casi di ritrovamenti, in discariche autorizzate e non, di rifiuti che certo non possono essere bollati come ‘speciali’. Così come è una triste realtà il via vai di tir da ben dieci regioni italiane, e non solo dalla Campania come qualcuno si ostina a sostenere, carichi di rifiuti speciali solo sulla carta”.

“Diciamo sulla carta – continua Pugliese – perché i controlli sui carichi in questione, almeno allo stato attuale delle cose, non sono certo aspri come invece ci sarebbe da aspettarsi per una questione di siffatta gravità. Per avere certezza di quanto sostiene l’assessore regionale all’ambiente, è necessario dar vita, piuttosto, a controlli severi su tutti i tir o, quantomeno, pretendere una documentazione dettagliata, adeguatamente redatta all’origine, che certifichi, senza ombra di dubbio, la caratteristica speciale dei rifiuti. L’esperienza del passato ci ha insegnato che, spesso, i rifiuti trasportati non solo non erano trattati a dovere, ma contenevano materiali estremamente nocivi per la salute e per l’ambiente”.
Il segretario generale della UIL regionale conclude invitando l’assessore “a mettere nero su bianco una mappatura certa delle discariche sparse sul territorio, individuando i siti a maggior tasso di inquinamento. Lo chiediamo da tempo, ma nessuno si è degnato di una risposta. Eppure sarebbe la soluzione più logica e più semplice per poter avviare un piano serio di monitoraggio e controllo del trasporto di rifiuti verso e dalla Puglia ed avere così la certezza assoluta che l’ambiente pugliese non venga più invaso da sostanze sospette”.

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