ROMA - Tredicesime sempre più leggere: anche quest'anno il monte gratifiche scenderà, fermandosi a 34,2 miliardi. A lanciare l'allarme sulla mensilità aggiuntiva versione 'light' sono Federconsumatori e Adusbef, che calcolano un ribasso dello 0,9% sul 2012, pari a 300 milioni. Come se non bastasse, il 90,9% andrà via tra tasse, bollette e mutuo.
Federconsumatori e Adusbef denunciano così ''il secondo calo delle tredicesime nel biennio 2012-2013''. Le due organizzazioni prevedono cali per tutte le categorie. In particolare stimano che fra tre settimane ai pensionati verranno distribuiti 9,8 miliardi di euro, con un calo dell'1%, ai lavoratori pubblici 9,1 miliardi, per una flessione dell'1,1%, mentre ai privati andranno 15,3 miliardi, in diminuzione dello 0,6%. Le due associazioni ricordano che ''a fine anno, oltre alla busta paga più pesante, arrivano anche le consuete scadenze fiscali, quali tasse, bolli, rate e canoni''. Ecco che, evidenziano, dell'agognata gratifica restano solo 3,1 miliardi di euro (il 9,1%), ''per la prima volta meno di un decimo del monte tredicesime'', da dividere tra risparmi, se possibile, e spese natalizie. Entrambe le organizzazioni puntano il dito soprattutto contro l'Rc auto, che ''mangerà 5,9 miliardi'', i mutui (4,9 mld), bolli per auto e moto (4,1 mld) e bollette (8,1 mld).
Federconsumatori e Adusbef denunciano così ''il secondo calo delle tredicesime nel biennio 2012-2013''. Le due organizzazioni prevedono cali per tutte le categorie. In particolare stimano che fra tre settimane ai pensionati verranno distribuiti 9,8 miliardi di euro, con un calo dell'1%, ai lavoratori pubblici 9,1 miliardi, per una flessione dell'1,1%, mentre ai privati andranno 15,3 miliardi, in diminuzione dello 0,6%. Le due associazioni ricordano che ''a fine anno, oltre alla busta paga più pesante, arrivano anche le consuete scadenze fiscali, quali tasse, bolli, rate e canoni''. Ecco che, evidenziano, dell'agognata gratifica restano solo 3,1 miliardi di euro (il 9,1%), ''per la prima volta meno di un decimo del monte tredicesime'', da dividere tra risparmi, se possibile, e spese natalizie. Entrambe le organizzazioni puntano il dito soprattutto contro l'Rc auto, che ''mangerà 5,9 miliardi'', i mutui (4,9 mld), bolli per auto e moto (4,1 mld) e bollette (8,1 mld).