BARI - Ci sarebbe finalmente un volto ed un nome del killer dell'efferato omicidio di Torre a Mare. Un nigeriano è stato fermato dalla polizia nell'ambito delle indagini sull'omicidio della 60enne Caterina Susca, strangolata l'11 novembre scorso nella sua casa di Torre a Mare, a sud di Bari.
Per l'omicidio è indagato a piede libero anche un 30enne ghanese trattenuto per accertamenti per 24 ore in questura e rilasciato martedì sera.
Il giovane straniero, che da ieri era in stato di fermo in Questura, ha confessato il delitto nel corso del lungo interrogatorio ed e' gia' stato trasferito in carcere.
Intanto e' stata fissata per domani l'autopsia della vittima e sono ancora in corso verifiche per ricostruire la dinamica del feroce omicidio.
Per l'omicidio è indagato a piede libero anche un 30enne ghanese trattenuto per accertamenti per 24 ore in questura e rilasciato martedì sera.
Il giovane straniero, che da ieri era in stato di fermo in Questura, ha confessato il delitto nel corso del lungo interrogatorio ed e' gia' stato trasferito in carcere.
Intanto e' stata fissata per domani l'autopsia della vittima e sono ancora in corso verifiche per ricostruire la dinamica del feroce omicidio.
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RispondiEliminaConosco la famiglia da qnd ero pikkola, ed e' gente irreprensibile, cordiale.. Caterina rimarra' il tuo dolce sorriso nelle ns menti e cuori.. un abbraccio alla famiglia.. :'(
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