Come ho avuto modo di illustrare in quella storica seduta di Consiglio, la prima vittima di una normativa raffazzonata, quanto demagogica, è il servizio-Giustizia in quanto tale, che non potrà non risultarne allontanato dai cittadini e gravemente appesantito, il tutto senza alcun ritorno nemmeno in termini di costi, restando ovviamente inalterato quello del personale ed essendo necessario reperire comunque nelle sedi sopravvissute gli spazi necessari alle incombenze rinvenienti dalla periferia. Tanto più ciò è grave ed evidente in realtà come quella della Capitanata, dove i tagli hanno colpito sedi di straordinaria e documentata rilevanza strategica, quantitativa e qualitativa.
L’auspicio è che il suddetto via libera della Suprema Corte conduca ad immediati, più miti consigli chi finora non ha inteso sentir ragioni su un tema su cui non sarebbe difficile organizzare la mobilitazione popolare.”
A riferirlo in una nota il Consigliere Regionale PDL Giandiego Gatta.
