BARI - “A Renzi che ha dichiarato che ai nuovi rapporti di forza nella maggioranza deve corrispondere una modifica anche della composizione politica del governo, Alfano ha risposto che i suoi voti sono determinanti sia per tenere in vita il Governo stesso, sia in caso di sua caduta per far vincere il centro-destra. Come a dire: non toccate le nostre poltrone perché altrimenti ce le andremo a riprendere dall’altra parte tornando impavidamente nella casa che abbiamo appena lasciato. E’ la politica intesa come corsa al potere fine a sé stesso, senza più ancoraggi né ideali né programmatici. E’ la consacrazione della poltrona ad unico, inviolabile valore.
Non a caso Renzi in precedenza aveva detto che Alfano & C. pur di restare al potere avrebbero accettato anche l’introduzione dei Soviet, senza suscitare nell’interessato alcuna reazione. Quando invece ha messo in mora le poltrone dei transfughi, Alfano ha risposto al volo con una rabbia che era del tutto mancata nei confronti sia dell’atto finale della persecuzione di Berlusconi, sia dei provvedimenti di una ‘Finanziaria’ in cui di centro-destra non c’è proprio nulla. Cosa occorre di più per confermare che per questi signori il solo, vero valore da difendere a tutti i costi sono le poltrone?”. A riferirlo in una nota il Presidente del Gruppo consiliare del PdL, Ignazio Zullo.
Non a caso Renzi in precedenza aveva detto che Alfano & C. pur di restare al potere avrebbero accettato anche l’introduzione dei Soviet, senza suscitare nell’interessato alcuna reazione. Quando invece ha messo in mora le poltrone dei transfughi, Alfano ha risposto al volo con una rabbia che era del tutto mancata nei confronti sia dell’atto finale della persecuzione di Berlusconi, sia dei provvedimenti di una ‘Finanziaria’ in cui di centro-destra non c’è proprio nulla. Cosa occorre di più per confermare che per questi signori il solo, vero valore da difendere a tutti i costi sono le poltrone?”. A riferirlo in una nota il Presidente del Gruppo consiliare del PdL, Ignazio Zullo.
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