A Bari sfilano i “Guerrieri della Daunia” di Anna Maria Di Terlizzi
di Vittorio Polito - Il 6 dicembre 2013 alle ore 18.00 nella suggestiva cornice dello storico Palazzo Simi, nel Centro Storico di Bari, «I Guerrieri della Daunia» di Anna Maria Di Terlizzi, ispirati alle ben note stele daunie, sfileranno silenziosi lungo il percorso espositivo accompagnati da una stele inedita ora in mostra.
I “Guerrieri silenziosi della Daunia”, vestiti di iuta, con anima in legno e ferro, il vomere per testa, sono la realizzazione di Anna Maria Di Terlizzi che riecheggiano le note stele, sculture antropomorfe della Puglia protostorica. I dieci personaggi della scultrice barese, silenziosi custodi del tempo, ripropongono se stessi quale emblematica idea di nuova Iliade popolare.
Nell’occasione sarà donata alla Soprintendenza una stele nicolaiana, opera della stessa autrice, in ricordo di Giuseppe Andreassi, scomparso nello scorso febbraio. Nato a Bari l’8 aprile 1943, laureato in Lettere classiche all’Università di Bari nel 1966. È stato assistente all’Istituto di Archeologia dell’Università di Bari fra il 1966 e il 1976 e di Salerno fra il 1971 e il 1973. Nel 1976 entrò come funzionario archeologo nei ruoli del Ministero per i Beni culturali e ambientali, assegnato alla Soprintendenza Archeologica della Puglia. Ha diretto il Museo Nazionale di Egnazia ed il Museo Archeologico della Provincia di Bari. È stato Soprintendente ai Beni Archeologici dell'Abruzzo e successivamente della Puglia, fino al suo pensionamento.
Alla manifestazione organizzata dalla Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia e dalla Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia, intervengono: Luigi La Rocca, Pina Belli D’elia, Michele Emiliano, Francesca Radina.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.30 dal 7.12.2013 all’8.01.2014 in Bari, Palazzo Simi. Infotel 080.5275451.
I “Guerrieri silenziosi della Daunia”, vestiti di iuta, con anima in legno e ferro, il vomere per testa, sono la realizzazione di Anna Maria Di Terlizzi che riecheggiano le note stele, sculture antropomorfe della Puglia protostorica. I dieci personaggi della scultrice barese, silenziosi custodi del tempo, ripropongono se stessi quale emblematica idea di nuova Iliade popolare.
Nell’occasione sarà donata alla Soprintendenza una stele nicolaiana, opera della stessa autrice, in ricordo di Giuseppe Andreassi, scomparso nello scorso febbraio. Nato a Bari l’8 aprile 1943, laureato in Lettere classiche all’Università di Bari nel 1966. È stato assistente all’Istituto di Archeologia dell’Università di Bari fra il 1966 e il 1976 e di Salerno fra il 1971 e il 1973. Nel 1976 entrò come funzionario archeologo nei ruoli del Ministero per i Beni culturali e ambientali, assegnato alla Soprintendenza Archeologica della Puglia. Ha diretto il Museo Nazionale di Egnazia ed il Museo Archeologico della Provincia di Bari. È stato Soprintendente ai Beni Archeologici dell'Abruzzo e successivamente della Puglia, fino al suo pensionamento.
Alla manifestazione organizzata dalla Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia e dalla Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia, intervengono: Luigi La Rocca, Pina Belli D’elia, Michele Emiliano, Francesca Radina.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.30 dal 7.12.2013 all’8.01.2014 in Bari, Palazzo Simi. Infotel 080.5275451.
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Cultura e Spettacoli