Accoltella fratelli in ospedale, gravi a Foggia

FOGGIA - La semplice richiesta di una sigaretta, poi il dramma. E' accaduto sabato sera nella sala d'attesa del reparto di rianimazione degli Ospedali Riuniti di Foggia dove e' avvenuta una rissa tra tre fratelli. Giuseppe M., 29 anni, e' stato arrestato dai carabinieri per aver accoltellato i due fratelli, Maurizio di 20 anni, e il piu' grande, figlio di padre diverso, Francesco di 34 anni.

Le vittime, operate alla milza e ai reni, sono ricoverate in prognosi riservata. Secondo la ricostruzione degli inquirenti i tre, insieme ad un quarto fratello, alla madre e ad una zia, erano in sala d'attesa per far visita alla nonna, ricoverata da alcuni giorni.

Ad un certo punto, Giuseppe ha chiesto una sigaretta al fratellastro, che gli avrebbe risposto bruscamente. L'uomo ha cosi' iniziato ad inveire, colpendolo con uno schiaffo che gli ha fatto volare il cappellino e la sigaretta. E' intervenuto l'altro fratello, ma Giuseppe M. ha estratto un coltellino e ha prima colpito il piu' grande e poi ha colpito l'altro fratello.

Sono subito intervenute le guardi giurate, i medici del reparto e poco dopo i carabinieri. L'aggressore e' stato rintracciato poco dopo in altri locali dell'ospedale, anche lui ferito ad una mano.

5 Commenti

  1. Forse x rivalita'e ignoranza

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  2. io direi una famiglia di pazzi con la p maiuscola!!!!

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  3. Lo hanno fatto per altruismo... per stare più vicini al loro caro in un periodo così importante come il Santo Natale.
    Pece e Bene, Fratélli!

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