Bari '14: Petruzzelli accusa il Pd Provinciale per la sua esclusione dal "Tavolo"

di Nicola Zuccaro - "Ho la sensazione che vogliono farmi fuori. Hanno vietato la partecipazione di un mio rappresentante". All'indomani di quello che lo stesso Pietro Petruzzelli ha definito essere "un blitz delle regole in poche ore", uno dei candidati a sindaco nelle Primarie del centro-sinistra fissate per il 23 febbraio non le ha mandate a dire a i vertici provinciali del Pd per i presunti metodi scorretti che lo stesso partito sta adottando nella preparazione di questo importante appuntamento pre-elettorale.

E, come un fiume in piena, Petruzzelli denuncia anche la presenza all'interno del Regolamento Nazionale del Pd nel capitolo riservato alla selezione degli iscritti. In particolare, lo specifico riferimento di Petruzzelli riguarda la possibilità che alle riunioni preparative per le Primarie possa partecipare chi è iscritto al Partito.

Dov'è l'apertura del cantiere delle idee dal momento che si continua a utilizzare il metodo da stanza dei bottoni che sembrava dover appartenere al passato? E' con questa considerazione che Petruzzelli ha cercato di dare alla stampa una motivazione sulla sua esclusione dal "tavolo" ritenendo, la stessa, una punizione. Ma Petruzzelli va oltre.

Non volendo eccedere nel vittimismo, l'attuale consigliere comunale avverte che con questi atteggiamenti (ai quali si aggiunge l'obbligo del contributo di 2 euro per la partecipazione elettiva alle Primarie) si rischia lo spegnimento di quell'entusiasmo che deve fare di questo appuntamento una festa della partecipazione.

E su quest'ultimo momento la chiosa di Petruzzelli è: "Primarie gratis, Primarie per tutti". A partire dai candidati per le Presidenze delle Circoscrizioni.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto