di Piero Ladisa – Può un cieco osservare e ammirare un’opera d’arte? Da oggi si. Si è tenuta stamane nella Sala Giunta del Comune di Bari la conferenza stampa della mostra “Sensoltre”, organizzata e promossa da Informatici Senza Frontiere una onlus nata per ridurre il digital divide e operante in tutto il mondo.
Lo scopo di tale conferenza è stato quello di promuovere un’applicazione, formata da una medaglietta, che accostata ad uno smartphone dotato di tecnologia NFC (near field communication, comunicazione in prossimità) e con il supporto di una cuffia HiFi permetterà ai non vedenti e ipovedenti di seguire un percorso audio, con sottofondo brani di musica classica, in cui viene descritta l’opera che si ha davanti.
Le opere in questione sono state realizzate da Giovanni Pedote, in arte GIOPE (www.giope.com), artista di Polignano a Mare. Un’arte, quella della pittoscultura, che lo stesso Pedote definisce «fatta di colore e materia»
«Ci date l’opportunità di apprezzare l’arte nella maniera più consona, scavalcando così le barriere della cecità», questo il pensiero a margine della conferenza del Presidente Provinciale UIL Luigi Iurlo.
Da domani sino a sabato, dalle 9 alle 21 con ingresso gratuito, verrà allestita una mostra con percorso multisensoriale al buio presso lo Spaziogiovani del Comune di Bari sito in via Venezia 41. Sabato inoltre potrà essere effettuato un percorso in coppia, con una guida non vedente, per conoscere e apprezzare le sensazioni al di là della vista. Ai visitatori vedenti sarà consegnata una benda per effettuare il percorso al buio.
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