BARI - Primo bilancio per il Buy Puglia 2013 organizzato a Bari dal 20 al 23 ottobre 2013 dall'Agenzia Regionale Pugliapromozione e dall'Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia. “La Puglia ha senz’altro fatto un’eccellente figura agli occhi di operatori di tutto il mondo”.
E’ questo il parere condiviso dalla maggior parte dei Sellers e dagli stessi Buyer che hanno partecipato alla prima edizione del BUY PUGLIA, interpellati attraverso un questionario per misurare la satisfaction post evento. Senza contare le tante mail spontanee che sono giunte in Agenzia di complimenti e di ringraziamenti al rientro “at home”. Un commento per tutti di una buyer americana, Angela Scroppa: “Tornando nella "Grande Mela" sento il dovere di inviare i miei più cordiali ringraziamenti per la gentile accoglienza. Ho potuto ammirare la preparazione e la dedizione per rendere più agevole e interessante il nostro soggiorno. Quanto offre la destinazione, è la "vacanza intelligente", la vacanza di tutte le vacanze alternative, capace di coniugare cultura e natura, gastronomia e tempi a misura d'uomo, sport e convivialità . La risposta da parte di tutti noi operatori turistici è stata veramente calorosa, e l'iniziativa bene accettata. Indubbiamente avrà come ritorno un meritato giro d'affari”.
L'evento internazionale di Business Meeting svoltosi il 21 ottobre presso la Fiera del Levante di Bari ha raggiunto lo scopo di offrire l'opportunità , al sistema delle imprese pugliesi ( 110 operatori), di presentare la propria offerta a una selezione di 165 operatori esteri provenienti dai principali mercati europei ed extraeuropei. Ad affermarlo sono gli stessi Sellers pugliesi che hanno risposto al questionario post evento: più del 75% ha definito “Ottimo” il format promosso dall’agenzia regionale Pugliapromozione, mentre il matching buyer/seller è stato giudicato “Ottimo” dal 25,0% degli operatori pugliesi e “Buono” dal 38,6%. Il matching è stato giudicato positivamente anche dai buyer, sebbene una buona percentuale abbia dichiarato che “avrebbe preferito scegliere o contattare direttamente i sellers”. Qualcuno avrebbe voluto che al workshop gli appuntamenti fossero stati più liberi, con possibilità di scelta al momento.
Buy Puglia 2013 ha puntato inoltre a far vivere l'esperienza di viaggio in Puglia ai tour operator nazionali e internazionali. Il format della travel experience, associata a specifici prodotti tematici (Puglia autentica ed esclusiva, Puglia spirituale, Puglia d'arte, Puglia divertente, Puglia attiva) ha avuto successo presso i buyer stranieri. La totalità dei buyer che hanno risposto al questionario lo ha trovato interessante. “Tutto era ben organizzato, ottima l’idea di fare degli educational sul territorio” si legge nelle note riportate dagli operatori. Gli itinerari sono stati molto apprezzati da tutti , soprattutto perché “ hanno permesso di conoscere località poco conosciute e per questo autentiche e piene di fascino” e per “ l’ottima l’ospitalità ricevuta da Pugliapromozione e dalla gente del posto”; “forse un pò troppe cose da vedere e poco tempo libero per fare esperienza da soli dei luoghi”. Una organizzazione dunque intensa e qualcuno avrebbe voluto avere anche un po di tempo libero per fare ed esplorare da sé. Da pensarci per la prossima edizione. Solo per l’itinerario Puglia divertente “ il tema è stato individuato bene ma non sviluppato, secondo inglesi e spagnoli.
Altrettanto quasi unanime il commento sul cibo: veramente squisito, ma decisamente troppo! Molti avrebbero preferito dedicare uno solo dei due pasti ad una sosta prelibata fra le leccornie pugliesi per avere più tempo di girare e soprattutto di visitare le strutture. “Keep going like this: but with less food! Scrive l’olandese Brenda Sham. Anche se c’è chi, come Yee Valery di Singapore, ritiene che “la mozzarella,insieme con i turlli di Alberobello, valga un viaggio in Puglia”.
Il giudizio complessivo, quindi, è senz’altro più che positivo e vi è addirittura chi, come il buyer tedesco Paolo Cini, si è spinto a chiedere di “ripetere solo BuyPuglia e non cose organizzate dalle singole provincie o camere di commercio”.
E’ questo il parere condiviso dalla maggior parte dei Sellers e dagli stessi Buyer che hanno partecipato alla prima edizione del BUY PUGLIA, interpellati attraverso un questionario per misurare la satisfaction post evento. Senza contare le tante mail spontanee che sono giunte in Agenzia di complimenti e di ringraziamenti al rientro “at home”. Un commento per tutti di una buyer americana, Angela Scroppa: “Tornando nella "Grande Mela" sento il dovere di inviare i miei più cordiali ringraziamenti per la gentile accoglienza. Ho potuto ammirare la preparazione e la dedizione per rendere più agevole e interessante il nostro soggiorno. Quanto offre la destinazione, è la "vacanza intelligente", la vacanza di tutte le vacanze alternative, capace di coniugare cultura e natura, gastronomia e tempi a misura d'uomo, sport e convivialità . La risposta da parte di tutti noi operatori turistici è stata veramente calorosa, e l'iniziativa bene accettata. Indubbiamente avrà come ritorno un meritato giro d'affari”.
L'evento internazionale di Business Meeting svoltosi il 21 ottobre presso la Fiera del Levante di Bari ha raggiunto lo scopo di offrire l'opportunità , al sistema delle imprese pugliesi ( 110 operatori), di presentare la propria offerta a una selezione di 165 operatori esteri provenienti dai principali mercati europei ed extraeuropei. Ad affermarlo sono gli stessi Sellers pugliesi che hanno risposto al questionario post evento: più del 75% ha definito “Ottimo” il format promosso dall’agenzia regionale Pugliapromozione, mentre il matching buyer/seller è stato giudicato “Ottimo” dal 25,0% degli operatori pugliesi e “Buono” dal 38,6%. Il matching è stato giudicato positivamente anche dai buyer, sebbene una buona percentuale abbia dichiarato che “avrebbe preferito scegliere o contattare direttamente i sellers”. Qualcuno avrebbe voluto che al workshop gli appuntamenti fossero stati più liberi, con possibilità di scelta al momento.
Buy Puglia 2013 ha puntato inoltre a far vivere l'esperienza di viaggio in Puglia ai tour operator nazionali e internazionali. Il format della travel experience, associata a specifici prodotti tematici (Puglia autentica ed esclusiva, Puglia spirituale, Puglia d'arte, Puglia divertente, Puglia attiva) ha avuto successo presso i buyer stranieri. La totalità dei buyer che hanno risposto al questionario lo ha trovato interessante. “Tutto era ben organizzato, ottima l’idea di fare degli educational sul territorio” si legge nelle note riportate dagli operatori. Gli itinerari sono stati molto apprezzati da tutti , soprattutto perché “ hanno permesso di conoscere località poco conosciute e per questo autentiche e piene di fascino” e per “ l’ottima l’ospitalità ricevuta da Pugliapromozione e dalla gente del posto”; “forse un pò troppe cose da vedere e poco tempo libero per fare esperienza da soli dei luoghi”. Una organizzazione dunque intensa e qualcuno avrebbe voluto avere anche un po di tempo libero per fare ed esplorare da sé. Da pensarci per la prossima edizione. Solo per l’itinerario Puglia divertente “ il tema è stato individuato bene ma non sviluppato, secondo inglesi e spagnoli.
Altrettanto quasi unanime il commento sul cibo: veramente squisito, ma decisamente troppo! Molti avrebbero preferito dedicare uno solo dei due pasti ad una sosta prelibata fra le leccornie pugliesi per avere più tempo di girare e soprattutto di visitare le strutture. “Keep going like this: but with less food! Scrive l’olandese Brenda Sham. Anche se c’è chi, come Yee Valery di Singapore, ritiene che “la mozzarella,insieme con i turlli di Alberobello, valga un viaggio in Puglia”.
Il giudizio complessivo, quindi, è senz’altro più che positivo e vi è addirittura chi, come il buyer tedesco Paolo Cini, si è spinto a chiedere di “ripetere solo BuyPuglia e non cose organizzate dalle singole provincie o camere di commercio”.
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