Boicottaggio politico ai Giochi olimpici invernali russi

di Pierpaolo De Natale - Sarà Billie Jean King a rappresentare gli Stati Uniti d’America nella cerimonia d’apertura dei XXII Giochi olimpici invernali, che quest’anno si svolgeranno a Soči (Russia).

Dopo il presidente tedesco Joachim Gauck e la commissaria europea Viviane Reding, diserta anche Barack Obama.
Con l’inequivocabile obiettivo di inviare un significativo messaggio alla Russia di Putin, il Presidente americano ha scelto di inviare - in qualità di rappresentante degli Usa - la campionessa di tennis Billie J. King, icona dello sport omosessuale.
Da mesi al centro di numerose polemiche per via della propria politica discriminatoria nei confronti degli omosessuali, la Russia incassa questo duro colpo da parte di numerosi governi stranieri. A Stati Uniti, Germania e Ue, si affianca, infatti, anche il Presidente francese Hollande.

Alla cerimonia di chiusura dei Giochi, inoltre, sarà Caitlin Cahow - giocatrice olimpionica di hockey sul ghiaccio, anche lei lesbica - a rappresentare gli Usa.

Shin Inouye, portavoce della Casa Bianca, ha dichiarato: «la delegazione rappresenta la diversità che caratterizz gli Stati Uniti. Il presidente sa che gli atleti mostreranno al mondo il meglio dell?america, la diversità, la determinazione e il lavoro di squadra».

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