Bologna-Juve, turnover per la squadra di Conte pensando al Galatasaray

di Alex Nardelli - A Bologna arriva la Juve e il Dall’Ara fa il pienone. Si va verso il tutto esaurito con trentamila spettatori sicuri, e con un incasso record per i felsinei. Infondata la voce di uno spostamento della gara, dovuta all’assemblea sindacale che i vigili urbani della città emiliana terranno questo pomeriggio dalle 18 alle 20, e che potrebbe causare seri problemi di viabilità.

La squadra di Antonio Conte affronterà Diamanti e compagni, alla ricerca di un’altra vittoria, che permetterebbe, almeno per un giorno, di portare a + 6 la distanza dalla Roma di Rudi Garcia. Questo match arriva a pochi giorni da un’altra partita fondamentale, in questo caso per il passaggio del turno di Champions, quella contro il Galatasaray di Roberto Mancini. Per questo motivo il mister bianconero darà ampio spazio al turnover, schierando dall’inizio Ogbonna al posto di Bonucci, Padoin ancora titolare, con Lichtsteiner pronto ad entrare a gara iniziata e Vucinic e Quagliarella sostituti rispettivamente di Tevez e Llorente. A centrocampo infine Vidal sarà il sostituto di Pirlo in cabina di regia, a dimostrazione della ormai nota duttilità del mediano cileno.

Per quel che riguarda le statistiche, esse sono impietose nei confronti della squadra di Pioli. L’ultima vittoria dei rossoblù contro la Juve al Dall’Ara risale infatti al 29 novembre 1998, quando in panchina era seduto Carlo Mazzone. In quel match il Bologna riuscì a fare ben 3 gol in mezz’ora, con Paramatti, Signori e Fontolan. Da quel momento in poi, quattro pari e nove vittorie della Vecchia Signora.

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