BARI - "Senso di vuoto: questo è il sentimento che provo solo a immaginare di non trovare più in edicola la mattina il Corriere del Giorno, testata giornalistica alla quale mi legano profondamente avvenimenti familiari. Pensare che non esca più in edicola il Corriere del Giorno è come immaginare di sostituire il Ponte Girevole con un ponte in muratura: non è solo un “giornale”, è un pezzo della storia di Taranto, autentico volano della cultura del progresso della nostra Comunità, fedele testimone di oltre sessanta anni della nostra storia.
Non possiamo permettere che venga disperso un patrimonio unico di professionalità e di umanità, non possiamo permettere che Taranto subisca questa ennesima amputazione.
Esprimo la mia totale solidarietà a tutto il personale del Corriere del Giorno mettendomi a disposizione per contribuire a cercare una soluzione che eviti la chiusura di questa gloriosa testata giornalistica e i conseguenti licenziamenti".
A riferirlo in una nota il consigliere regionale Arnaldo Sala (FI).
Non possiamo permettere che venga disperso un patrimonio unico di professionalità e di umanità, non possiamo permettere che Taranto subisca questa ennesima amputazione.
Esprimo la mia totale solidarietà a tutto il personale del Corriere del Giorno mettendomi a disposizione per contribuire a cercare una soluzione che eviti la chiusura di questa gloriosa testata giornalistica e i conseguenti licenziamenti".
A riferirlo in una nota il consigliere regionale Arnaldo Sala (FI).