“Anche l’annuale classifica elaborata dai ricercatori dell’Università La Sapienza per ‘Italia Oggi 7’ ha confermato la preoccupante discesa – rispetto all’anno precedente – della provincia di Foggia nella classifica nazionale che misura la qualità della vita. La101esima posizione fatta registrare a livello generale, la 100esima per quanto riguarda la criminalità e la sezione ‘affari e lavoro’, l’altissimo tasso di disoccupazione e la stasi nella capacità di produrre nuova occupazione, il crollo anche nelle attività legate al tempo libero e al turismo, non possono indurre nessuno a sbilanciarsi in facili proclami e fuorvianti promesse, ma devono rappresentare uno stimolo per ognuno di noi a tirare fuori il meglio di sé per uno sforzo di crescita che da personale deve tradursi in collettivo. E una profonda riflessione e un’opportuna analisi degli errori commessi deve portare all’apertura di una pagina finalmente nuova per un territorio stremato da continue emergenze, ma che non può e non deve rassegnarsi, non può e non deve essere abbandonato”. Una riflessione, quella di Giannicola De Leonardis, presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, che si allarga all’intero Mezzogiorno d’Italia, “che viaggia a marce decisamente ridotte rispetto al Centro e al Nord, come emerge con allarmante nitidezza dall’autorevole classifica. E’ allora arrivato il momento di intervenire con interventi e politiche adeguate, per colmare un gap che rischia di trascinare nel baratro tutti: questo l’augurio per l’anno che verrà ” la sua conclusione.
