Disfunzioni Amtab, gli studenti del Romanazzi e del Dottula interrogano il Presidente Binetti
di Nicola Zuccaro - Corse che saltano. Necessità di collegamenti con i quartieri periferici (Japigia e San Paolo in particolare nelle ore notturne), igiene ed installazione di un sistema di videocamere, presenza di un ufficiale a bordo con compiti di verifica sia sul corretto comportamento dell'utenza che sull'obliterazione del titolo di viaggio.
Sono alcune delle richieste presentate a Palazzo di Città nel corso della mattinata di martedì 3 dicembre dagli studenti degli Istituti Medi Superiori di Bari I.T.I.C. Romanazzi e Liceo Socio Pedagogico Biacnhi Dottula al Presidente dell'Amtab Tobia Binetti. Il massimo dirigente di una delle tre aziende partecipate del Comune di Bari non si è sottratto al lungo e nutrito elenco di richieste presentate a chiusura del Progetto "Il Diritto di Cambiare dal basso", cogliendo l'occasione per tracciare un quadro per quanto parziale dell'Azienda da egli presieduta.
Immediata la risposta in merito alla pulizia degli automezzi per i quali Binetti ha informato l'uditorio studentesco che la stessa avviene regolarmente fra le 2 e le 4.30 del mattino, ovvero prima della ripresa del servizio, e che per la stessa operazione è stato acquistato un nuovo impianto di lavaggio mentre, per la pulizia esterna degli automezzi, sta per essere stipulato un contratto con una nuova ditta.
Sul capitolo della sicurezza, incalzato da una domanda sulla presenza del poliziotto di quartiere anche a bordo dei Bus, Binetti esclamando con un "magari!", ammette l'esistenza di un problema legato all'ordine pubblico e rappresentato dall'evasione tariffaria e caratterizzato, negli ultimi tempi, dalle aggressioni ad indirizzo dei verificatori.
La presenza di queste disfunzioni non impedisce di volgere lo sguardo ad un futuro di miglioramenti specie per quanto riguarda il rinnovo dell'autoparco a tutt'oggi vetusto per l'operatività di Bus vecchi di 20 anni e per il cui rinnovo è stato richiesto un finanziamento alla Regione Puglia. Tanto non basta poichè, sia per le nuove assunzioni del 2014 che per il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, si dovrà, ancora una volta, fare i conti con il Patto di Stabilità.
Sono alcune delle richieste presentate a Palazzo di Città nel corso della mattinata di martedì 3 dicembre dagli studenti degli Istituti Medi Superiori di Bari I.T.I.C. Romanazzi e Liceo Socio Pedagogico Biacnhi Dottula al Presidente dell'Amtab Tobia Binetti. Il massimo dirigente di una delle tre aziende partecipate del Comune di Bari non si è sottratto al lungo e nutrito elenco di richieste presentate a chiusura del Progetto "Il Diritto di Cambiare dal basso", cogliendo l'occasione per tracciare un quadro per quanto parziale dell'Azienda da egli presieduta.
Immediata la risposta in merito alla pulizia degli automezzi per i quali Binetti ha informato l'uditorio studentesco che la stessa avviene regolarmente fra le 2 e le 4.30 del mattino, ovvero prima della ripresa del servizio, e che per la stessa operazione è stato acquistato un nuovo impianto di lavaggio mentre, per la pulizia esterna degli automezzi, sta per essere stipulato un contratto con una nuova ditta.
Sul capitolo della sicurezza, incalzato da una domanda sulla presenza del poliziotto di quartiere anche a bordo dei Bus, Binetti esclamando con un "magari!", ammette l'esistenza di un problema legato all'ordine pubblico e rappresentato dall'evasione tariffaria e caratterizzato, negli ultimi tempi, dalle aggressioni ad indirizzo dei verificatori.
La presenza di queste disfunzioni non impedisce di volgere lo sguardo ad un futuro di miglioramenti specie per quanto riguarda il rinnovo dell'autoparco a tutt'oggi vetusto per l'operatività di Bus vecchi di 20 anni e per il cui rinnovo è stato richiesto un finanziamento alla Regione Puglia. Tanto non basta poichè, sia per le nuove assunzioni del 2014 che per il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, si dovrà, ancora una volta, fare i conti con il Patto di Stabilità.