Fasano, il PD protagonista di una svolta all'insegna dei giovani

FASANO (BR) - Quando si parla di politica, il rischio di utilizzare luoghi comuni intrisi di retorica è ormai pura banalità. Si desidera il cambio generazionale, ma son sempre gli stessi che, con furbizia malsana, vogliono mettere le mani in pasta. Questa abitudine che sa di stantio, è stata messa finalmente in discussione a Fasano: il suo Partito Democratico ha deciso di virare, di procedere verso una nuova rotta, una rotta fatta di freschezza, di lucidità intellettuale e di bravi ragazzi. Forse si può pensare che tutto questo sia solo un sogno, per quanto ci hanno costretti ad essere dei disillusi della politica.

Pier Francesco Palmariggi, neo segretario del PD fasanese, non ha di certo perso tempo e l’impronta entusiastica e competente della sua giovane età (23 anni) lo dimostra. Si è messo subito a lavoro insieme ai componenti del suo partito per ricompattare le forze e procedere a vele spiegate verso la concretizzazione delle loro idee. Lo scorso 3 dicembre, la nuova Segreteria del PD di Fasano, ha voluto incontrare i giornalisti locali in una conferenza stampa dinamica, tesa a riprendere i rapporti con la cittadinanza molto spesso costretta a sentir parlare di politica solo attraverso filtri, come se non le appartenesse.

La nuova Segreteria del PD di Fasano è un connubio di giovani che in politica non hanno mai militato, forti però della propria determinazione e voglia di fare,  e ragazzi che hanno già esperienza nel campo, ma che solo adesso hanno la possibilità di ricoprire incarichi rilevanti:
Fabio Sibilio è il vicesegretario del PD fasanese;
Francesco Fanizza gestisce la rete di contatti, l’organizzazione di eventi ed il Network;
Pasquale Ancona è il Coordinatore dei Giovani Democratici;
Manuela De Carolis cura i rapporti con le frazioni locali;
Vittoriano Mele si interfaccia con le associazioni per includere nell’attività del partito forze esterne organizzate;
Vittorio Fanelli ne è membro di diritto, essendo Capogruppo in Consiglio comunale;
Domenico Mileti è il tesoriere del partito, rivestendo un ruolo tecnico;
Paolo Pugliese si occupa della comunicazione e del Web.

La nuova Segreteria del PD ha dunque le idee chiare: essere propositiva grazie al gioco di squadra, investendo su energie nuove e forze fresche.

Il nuovo PD di Fasano ha lo stesso logo, ma al suo interno si sta preparando una rivoluzione del modo di fare politica, mettendo un punto radicale al passato: il partito picchia duro nei confronti dell’attuale amministrazione,  poiché pecca di dinamismo, attenzione verso i giovani e progettualità. E’ proprio all’ambizione di presentare un nuovo progetto di città, che possa essere competitiva e pronta a vivere il futuro, che il nuovo PD fasanese sta lavorando, con il coraggio di affrontare le prossime amministrative da vincenti.

 Infatti, questo nuovo gruppo dirigente si avvarrà, oltre che dell’ingegno e delle numerose professionalità presenti nel partito, anche del contributo di tecnici ed esperti esterni per affrontare al meglio le tematiche e le questioni legate ai problemi della città. Questo anche allo scopo di dare sostegno all’azione dei Consiglieri comunali del Partito Democratico.

Un partito animato dai diversi punti di vista che brulicano al suo interno, così come dimostrano anche le imminenti Primarie (8 dicembre), ma che non rappresentano un problema, dal momento che la democrazia interna del partito è l’elemento che lo differenzia dagli altri. Come sottolinea Palmariggi, tutte le forze confluiranno nella stessa direzione per la realizzazione di un progetto comune.

Si può parlare dunque di un PD che torna ad essere attraente, il nuovo mezzo per permettere alle idee dei cittadini di camminare, come afferma Pasquale Ancona, e che non si vergogni di tornare a fare politica per strada. Un partito in costante formazione, che non è più accartocciato su se stesso, come dichiara il Segretario Palmariggi, ma che giochi da titolare, perché un partito senza cittadini non ha motivo d’esistere.

Naturalmente, questo nuovo progetto, non potrà prescindere dall’intesa creata tra i ragazzi, il Consigliere regionale fasanese Fabiano Amati e il Senatore fasanese Nicola Latorre, senza dubbio collaborazioni efficaci per l’azione politica.

Infine, il neo vicesegretario Fabio Sibilio, rispondendo a chi aveva sostenuto che la scelta di Palmariggi Segretario fosse stata di “pochi intimi”, e non di tutto il partito, ha sottolineato che questo cambio di rotta, oltre ad essere fortemente necessario,  è il punto di arrivo di una lunga, condivisa discussione tra tutti gli iscritti, provata in aggiunta dall’elezione di Palmariggi in un Congresso unitario.

E’ evidente come tutta la politica, così come accaduto nel PD di Fasano, debba sempre avere il coraggio di rinnovarsi se non vuole morire.